scritto da Pasquale Petrillo - 08 Aprile 2023 13:54

Cava de’ Tirreni, sull’Ospedale di Comunità la propaganda a buon mercato di Servalli e soci

Ora ci viene restituito il maltolto. Politicamente parlando, ovviamente.Non può, quindi, che saltare agli occhi e infastidire l'enfasi

E’ indubbiamente una buona notizia quella che vede assegnato anche alla nostra città l’Ospedale di Comunità. Sia chiaro, un anno fa ci era stato scippato immotivatamente, contro qualsiasi logica di buon senso e di buon governo del territorio clicca qui per leggere.

Ora ci viene restituito il maltolto. Politicamente parlando, ovviamente.

Non può, quindi, che saltare agli occhi e infastidire l’enfasi auto-celebrativa sfoggiata per l’occasione dal sindaco Servalli, dalla sua maggioranza e dal Pd. Un glorificarsi che non sta né in cielo né in terra. Viene da chiedere: ma un anno fa dove stavano quando De Luca e soci ci avevano “rubato” l’Ospedale di comunità? Non hanno fiatato. D’altra parte, cosa dovevano dire? Che erano stati i primi ad essere stati derubati, ma anche traditi e mandati al massacro? Che non potevano e non valevano politicamente niente al cospetto del re Sole De Luca e della sua corte?

Poverini, riconosciamolo, il silenzio di allora era comprensibile e finanche scusabile.

Ora, invece, è tutto un rincorrere per intestarsi il merito di questa restituzione. Uno sbrodolarsi poco dignitoso. Un congratularsi reciprocamente, tanto da provocare l’orticaria. Certo è che ci vuole un bel po’ di coraggio voler passare adesso come dei salvatori della patria dopo i disastri compiuti in questi ultimi tempi ai danni dei cavesi.

E fa specie lo sperticarsi nel ringraziare l’assessore al ramo Armando Lamberti. Troppe lodi. E in politica questo è sospetto e spesso foriero di sventure. Al suo posto, mi preoccuperei. Non è che ciò sia il preannuncio di una prossima, anzi, imminente defenestrazione? In tutta onestà, al mio caro compagno di liceo Armando non so cosa augurargli.

La verità è che il Pd cavese e peggio ancora Servalli contavano poco o niente prima, contano altrettanto poco o niente adesso. La volontà deluchiana, come il favorevole allinearsi dei pianeti, ha consentito alla nostra città di avere quell’Ospedale di comunità che le spettava di diritto per numero di abitanti già un anno fa.

Per fortuna, è andata così.

Il resto sono solo chiacchiere da salone di barbiere e propaganda a buon mercato.

Ah, dimenticavo, auguri di buona Pasqua. A tutti, anche a chi s’imbroda con le lodi.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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