Cornetto & caffè

Il Cynar, per molti versi, è uno di quei prodotti che nel nostro immaginario collettivo rappresentano l'Italia del boom, della rinascita dopo le devastazioni della seconda guerra mondiale
Pubblicato il 04/03/2025
E finalmente è chiaro a tutti i paesi europei, tranne pochi e di fatto irrilevanti, come l'Ungheria, che non si può assolutamente restare indifferenti al destino dell'Ucraina. Anzi, quel che succederà a Kiev è strettamente legato al nostro futuro
Pubblicato il 03/03/2025
Ed è altrettanto vero che la stupidità e la malvagità non hanno limiti. Riescono, infatti, sempre a sorprendere
Pubblicato il 02/03/2025
Mai vista tanta volgare prepotenza, ignorante prevaricazione e disgustosa maleducazione, da parte della superpotenza americana. Con Trump gli USA hanno toccato il fondo. Stanno perdendo ogni attendibilità sulla faccia della terra. Quale nazione sarà invogliata a dare credibilità ad una presidenza americana così arrogante e approfittatrice?
Pubblicato il 01/03/2025
Questa sentenza di appello è molto attesa. Costituirà un segnale importante e decisivo per tante giovane italiane di seconda generazione ancora vessate dal fanatismo culturale e religioso, che ostacola se non addirittura impedisce loro di vivere in piena libertà secondo gli usi e i costumi del Paese, l'Italia, in cui sono nate e cresciute
Pubblicato il 28/02/2025
Delirio di onnipotenza senz'altro. Quella di Trump sembra un forma violenta di priapismo politico. E nei confronti del Vecchio Continente siamo ad una sorta di machismo. L'impressione, tuttavia, è che gli Stati Uniti rischiano di rimanere politicamente isolati
Pubblicato il 27/02/2025
Dopo quasi due anni e mezzo di governo, il partito della Meloni cresce invece di perdere consensi come è successo a tutti i partiti che l'hanno preceduto al governo negli anni passati. Il motivo? Molto probabilmente, se non sicuramente, è la premier Meloni a convincere gli italiani e a fare da traino al suo partito
Pubblicato il 26/02/2025
La prospettiva è che l'Ucraina rischia di perdere parte del suo territorio a favore degli aggressori russi, ma anche di essere espropriata dagli americani delle terre rare presenti nel suo territorio. Per farla breve, l'Ucraina potrebbe venire saccheggiata sia dai russi che dagli americani
Pubblicato il 25/02/2025
E' vigile, ma la prognosi è riservata. Non resta che pregare per la guarigione di questo pontefice venuto da tanto lontano, spesso sopra le righe, un po' indisciplinato, per nulla diplomatico e curiale, bensì molto verace e genuino, sempre pronto a schierarsi per i più deboli e i sofferenti
Pubblicato il 23/02/2025
L'istituto legale israeliano ha annunciato che i terroristi hanno brutalmente assassinato «il piccolo Kfir Bibas, di soli dieci mesi, e suo fratello maggiore Ariel, di quattro anni». Un'atrocità inimmaginabile, che riafferma quanto siano disumani e criminali i militanti di Hamas. E questo dà anche un senso alla reazione pesantissima delle forze armate israeliane
Pubblicato il 22/02/2025
Chi, d'ora in poi, si fiderà di una potenza mondiale come l'America? Di questo passo, ne vedremo delle belle. Noi europei, in particolare. E più ancora noi italiani. Tanto per cominciare, resta da capire come se la spiccerà la nostra premier Meloni. Il rapporto privilegiato che ha con Trump a questo punto mal si concilia con l'appoggio, senza se e senza ma, dato finora al presidente ucraino Zelensky
Pubblicato il 20/02/2025
La materia è particolarmente delicata. Fin dove si può arrivare con divieti che incidono nel credo religioso o nei costumi diversi dai nostri?
Pubblicato il 19/02/2025
Ciò dà il senso di quanto sia aggressiva la diplomazia russa visto l'approccio inquietante e minaccioso della Zakharova con le sue esternazioni rabbiose e bellicose in generale, e oggi in particolare nei riguardi di Mattarella. Se questa è l'espressione diplomatica russa, figurarsi il resto
Pubblicato il 18/02/2025
Trump fa notizia e scuote le relazioni internazionali come non accadeva da tempo. Riuscirà a portare a termine le sue iniziative, soprattutto quelle che dovrebbero portare alla pace a Gaza e in Ucraina?
Pubblicato il 17/02/2025
La preoccupazione immediata è per il destino del coraggioso, eroico popolo ucraino, che è nelle mani di un soggetto per nulla affidabile come Trump. In prospettiva, tuttavia, il pericolo di vedersela con le mire espansionistiche di Putin è dell'intera Europa
Pubblicato il 16/02/2025
Ora con Trump, il quale pensa a sé stesso e dell'atlantismo non sa che farsene, ci scopriamo deboli, fragili, indifesi, ma soprattutto divisi e quindi incapaci di reagire in modo unitario ed efficace. Rispetto agli Usa di Trump e alle mire di Putin come si muoveranno gli stati dell'Unione europea? Esprimeranno una posizione unitaria o ognuno penserà a se stesso?
Pubblicato il 15/02/2025
Cosa serve? Procedure più snelle? Più personale? Più applicazione da parte dei magistrati? Non sta a noi dirlo, ma di sicuro occorrono molteplici ed incisivi interventi. Sta di fatto che una giustizia lumaca non è giustizia, anzi, è la sua negazione
Pubblicato il 14/02/2025
Porre fine alla guerra russa-ucraina significa innanzi tutto salvare vite umane e a tanta sofferenza e distruzione. Non solo. Sarà un bene per tutti, anche per noi europei che abbiamo subito non poche conseguenze di natura economica
Pubblicato il 13/02/2025