Cava de’ Tirreni, il Comune rinnova la concessione per i locali dell’ex mercato coperto di viale Crispi
A quanto si legge nella delibera il sindaco Servalli ha ritenuto di di rinnovare la concessione in favore della Medaarch s.r.l., in considerazione della estrema positività dell’esperienza in essere
E’ di pochi giorni fa la determina del Settore Patrimonio del Comune di Cava de’ Tirreni con cui è stata rinnovata la concessione per la gestione del centro per l’artigianato digitale in viale F. Crispi, vale a dire l’“ex mercato coperto” .
A quanto si legge nella delibera il sindaco Servalli ha ritenuto di di rinnovare la concessione in favore della Medaarch s.r.l., in considerazione della estrema positività dell’esperienza in essere.
Il canone annuo di concessione, rivalutato secondo quanto previsto dalla concessione, che ammontava ad euro 5.779,44, è stato ora fissato in euro 12.000,00, considerandolo congruo per l’Ente
concedente e sostenibile per la società concessionaria.
In pratica, nonostante l’aumento, i concessionari pagheranno per i prossimi cinque anni 1.000 euro al mese per l’intero immobile dell’ex mercato. Un’inezia. Sarebbe utile leggere le motivazioni, e renderle pubbliche per la città, con cui il sindaco Servalli ha ritenuto di dover rinnovare la concessione dei locali in ragione “della estrema positività dell’esperienza in essere”.
Il motivo è duplice. Innanzi tutto, per poter far apprezzare al’intera opinione pubblica cavese l’utilità e le ricadute sull’economia cittadina del centro per l’artigianato digitale, nonché per giustificare un canone così contenuto in ragione delle scarse risorse finanziarie del nostro Comune.