Campania, De Luca chiude librerie e cartolibrerie
Cartolerie e librerie chiuse in Campania fino al 3 maggio.
Lo ha stabilito un’ordinanza appena firmata dal presidente della Regione Vincenzo De Luca nella quale si precisa che il commercio al dettaglio di articoli di carta, cartone, articoli di cartoleria e libri è sospeso, ad eccezione di quello già esercitato nelle edicole, negli ipermercati e nei supermercati, nelle tabaccherie, e dalla grande distribuzione multimediale e via internet.
Quanto ai negozi che vendono abbigliamento per bambini e neonati, De Luca stabilisce che in Campania potranno operare solo due mattine a settimana, il martedì e il venerdì con orario 8-14. Nella settimana del 1° maggio, l’apertura è consentita nelle
mattinate del martedì e del giovedì.
Per i cantieri è sospesa l’attività dei cantieri edili su committenza privata, fatti salvi – limitatamente alle attività consentite dalla vigente disciplina nazionale – gli interventi urgenti strettamente necessari a garantire la sicurezza o la funzionalità degli immobili, l’adeguamento di immobili a destinazione sanitaria finalizzati allo svolgimento di terapie mediche durante il periodo emergenziale, gli interventi di manutenzione finalizzati ad assicurare la funzionalità di servizi essenziali, il ripristino della messa in sicurezza dei cantieri, ove necessario, e in ogni caso con obbligo di adozione dei dispositivi di protezione individuale da parte del personale impiegato e delle ulteriori misure precauzionali previste dalla disciplina vigente.
Per i lavori a committenza pubblica, fatti salvi l’avvio e la prosecuzione di quelli concernenti le reti di pubblica utilità e l’edilizia sanitaria, nonché degli interventi volti ad assicurare la messa in sicurezza e la funzionalità degli immobili, le stazioni appaltanti, sempre limitatamente alle attività consentite dalla vigente disciplina nazionale, valutano la differibilità delle singole lavorazioni o interventi in corso ovvero programmati.