Cava de’ Tirreni, a colloquio con la dirigente scolastica Franca Masi sul polo tecnico-professionale che la città da tempo aspettava
Cava de' Tirreni, a colloquio con la dirigente scolastica Franca Masi sul polo tecnico-professionale che la città da tempo aspettava
La Regione ha accorpato gli istituti “Della Corte Vanvitelli” e “Gaetano Filangieri”
“La fusione dei due istituti scolastici darà luogo ad un importante polo tecnico-professionale, tra i più grandi del territorio”
Siamo qui, come peraltro periodicamente avviene, a intervistare la dirigente scolastica dell’I.I.S. “Della Corte Vanvitelli”, prof.ssa Franca Masi, riguardo a una notizia che è stata in questi giorni resa pubblica, quella dell’accorpamento tra l’Istituto “Della Corte Vanvitelli” e l’Istituto “Filangieri”.
Vogliamo iniziare, però, anche per informare meglio le famiglie dei ragazzi, chiedendo la sua opinione sul momento particolare e sulle problematiche che le scuole si sono trovate ad affrontare, in particolare, al rientro dalle vacanze natalizie.
La ringrazio di questa domanda perché mi dà l’opportunità di chiarire alcune cose. Infatti, come tutti sanno, nei primi giorni del mese di gennaio si è consumato uno scontro tra il presidente della regione Campania e il governo in merito alla riapertura delle scuole in presenza e, nei giorni in cui si è dibattuto sull’opportunità o meno di questa riapertura, la posizione dei dirigenti scolastici è stata, spesso, interpretata come una sorta di desiderio dei dirigenti scolastici di esonerarsi da ogni responsabilità. In realtà il mondo della scuola sta dimostrando, a mio avviso, di avere le spalle abbastanza larghe e forti per sopportare il peso di normative non sempre chiare o facilmente applicabili e per saper garantire la continuità del sevizio scolastico anche in situazione di particolare difficoltà, qual è quella attuale, e senza perdere mai di vista l’obiettivo prioritario della tutela del diritto alla salute di tutti.
Possiamo quindi dire che queste spalle larghe che il mondo della scuola sta dimostrando di avere, serviranno ancor di più a lei nel prossimo futuro?
Immagino che il suo riferimento sia alla recente delibera della Giunta Regionale della Regione Campania di dimensionamento della rete scolastica, con cui si è disposto l’accorpamento dei due istituti “Della Corte Vanvitelli” e “Gaetano Filangieri” di Cava dei Tirreni… e quindi le rispondo che sì, si profila per me, per i miei collaboratori, per gli uffici amministrativi delle due scuole un periodo molto impegnativo che, però, sono sicura, affronteremo tutti con entusiasmo perché consapevoli di lavorare non solo nell’interesse della nostra scuola, ma dell’intero territorio.
“Se non fosse avvenuto questo dimensionamento, l’istituto alberghiero sarebbe stato, con ogni probabilità, accorpato a scuole di Salerno o Maiori oppure di Amalfi”
Può chiarire in che senso ne sarà coinvolto il territorio?
Senz’altro. Intanto premetto che, se non fosse avvenuto questo dimensionamento, l’istituto alberghiero sarebbe stato, con ogni probabilità, accorpato a scuole di Salerno o Maiori oppure di Amalfi comportando disagio alla comunità scolastica, ma soprattutto sottraendolo presumibilmente a politiche scolastiche ispirate e collegate direttamente al territorio cavese.
Invece con la decisione della giunta regionale cosa cambia?
Direi che cambia molto. Innanzi tutto la fusione dei due istituti scolastici darà luogo alla formazione di un importante polo tecnico-professionale, sicuramente uno dei più grandi del territorio considerando anche le cittadine limitrofe, che avrà diversi settori di istruzione e diversi indirizzi, quindi con un’offerta formativa ampia e variegata, in grado di soddisfare le esigenze formative di un’estesa platea di utenti.
Di preciso come sarà strutturata questa offerta formativa?
Noi avremo nel polo tecnico il settore economico con gli indirizzi Amministrazione finanza e marketing, sistemi informativi aziendali e turismo; poi il settore tecnologico con gli indirizzi di Costruzione, ambiente e territorio, di grafica e comunicazione, di informatica e di elettronica ed elettrotecnica con curvatura biomedicale, nel polo professionale l’indirizzo alberghiero e, altra grande opportunità, il percorso per adulti, il cosiddetto corso serale.
“La creazione di un grande polo scolastico tecnico-professional rafforzerà la forza attrattiva della città anche verso i giovani dei territori circostanti”
Sembra davvero un’offerta formativa interessante. Ma la città di Cava dei Tirreni in che senso ne beneficerà?
Noi sappiamo che la città di Cava ha storicamente esercitato un ruolo attrattivo verso gli abitanti dei paesi limitrofi e non solo e, tra le cittadine della provincia di Salerno, è una delle più apprezzate grazie alle sue attività commerciali, al fascino del suo centro storico, ai suoi portici che raccontano secoli di storia e che creano, insieme ad altre attrazioni, itinerari di visita incantevoli.
Quindi, la creazione di un grande polo scolastico tecnico-professionale, sicuramente rafforzerà la forza attrattiva della città anche verso i giovani dei territori circostanti che, scegliendo di frequentare la nostra scuola, avranno a disposizione non solo una vasta offerta formativa, con laboratori attrezzati e tecnologie di ultima generazione, ma anche ambienti di apprendimento moderni ed efficaci quali, a esempio, gli studi della nostra web tv radio “IRRADIO”, che abbiamo inaugurato qualche mese addietro, dove i nostri ragazzi sviluppano creatività, competenze tecnologiche e comunicative e capacità di lettura critica dei messaggi mediatici; competenze, queste, certamente essenziali in un sistema sociale e d economico basato sulla comunicazione.
Insomma, prof.ssa Masi tante iniziative e tanta voglia di andare avanti.
E’ vero, non posso negare di mettere sempre passione nelle cose che faccio e di non aver perso l’entusiasmo e la volontà di cercare in ogni situazione le risposte più adeguare ai bisogni formativi dei ragazzi e, in proposito, voglio rassicurare i cittadini cavesi che questa stessa passione e questo stesso entusiasmo continueranno ad animare me, i miei collaboratori, il corpo docente e tutto il personale scolastico in questa nuova ed entusiasmante sfida che stiamo per iniziare.
Allora a questo punto non possiamo non farle i nostri auguri.
Li accetto ben volentieri perché, come si sa, gli auguri fanno sempre piacere e vi voglio, inoltre, ringraziare di cuore per l’attenzione che sempre riservate alle scuole di Cava e vi saluto con l’intesa che fra qualche mese accetterete l’invito a visitare il nuovo polo tecnico- professionale di Cava dei Tirreni.
Certo Dirigente e naturalmente, sin da ora, assicuriamo la nostra presenza.