Cava de’ Tirreni, sull’Ufficio Stampa nuova interrogazione al sindaco Servalli del consigliere Italo Cirielli
Cava de' Tirreni, sull'Ufficio Stampa nuova interrogazione al sindaco Servalli del consigliere Italo Cirielli
Sulla vicenda dell’interrogazione relativa all’Ufficio stampa del Comune di Cava de’ Tirreni, torna alla carica il consigliere comunale Italo Giuseppe Cirielli De Mola con una nuova interrogazione
Cirielli ricorda che “in data 06/01/2022 interrogava il Sindaco e la Segreteria per avere notizie in ordine all’ufficio stampa e i motivi di certe presenze inquietanti e sine titulo orbitanti nei pressi della stanza del sindaco. Tutti ex staffisti licenziati”.
“Il sindaco -prosegue il capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia- in data 07/03/2022 rispondeva negando certe presenze scomode garantendo la istituzione dell’ufficio stampa a disposizione anche delle opposizioni”.
“In data 8/3/2022 -si legge ancora nella nota- il capogruppo Cirielli riscontrava le bugie dette dal sindaco spudoratamente e in data in data 31/08/2022 si vedeva costretto a presentare al sindaco, al segretario generale e questa volta anche all’Anac, la seguente, ultima bonaria , interrogazione: Alla luce di tutto quanto sopra, oltre a richiederLe, per l’ultima volta in via bonaria, qual è il ruolo di questi ex staffisti, i quali, nonostante il loro giusto licenziamento, pur tuttavia pattugliano quotidianamente la sede comunale, collocandosi, a mo’ di uscieri e guardie svizzere, davanti alla sua stanza”.
“Inoltre – scrive ancora Italo Cirielli- in considerazione della costituzione dell’Ufficio Stampa comunale, avvenuta con deliberazione di Giunta Comunale, n.5 del 12/01/2022, si chiede nuovamente il motivo per cui ad oggi non si sia ancora proceduto alla ricognizione interna del personale in possesso dei titoli professionali richiesti di cui alla legge n.150/2000 -nonché se nel frattempo non siano già state presentate da parte di dipendenti comunali delle messe a disposizione per l’attività di informazione e comunicazione- al fine di dare concreta attivazione all’Ufficio Stampa comunale che non può restare un contenitore vuoto a copertura di non si sa quale altra finalità”.
“In ragione di quanto sopra, infine -incalza Cirielli- si chiede da chi è composto l’Ufficio stampa ombra del Comune e pertanto conoscere quale anonimo personaggio (dipendente o estraneo all’Ente) si celi dietro appunto la sigla “Ufficio Stampa” con la quale vengono diffusi i comunicati stampi ufficiali del Comune di Cava de’ Tirreni, sovente con dichiarazioni del Sindaco e/o di Assessori Comunali”.
“Allo stesso modo -conclude il consigliere Cirielli- ancora una volta per quanto riguarda un non meglio definito “Ufficio Comunicazione” –il quale, tra l’altro, invia in posta elettronica la rassegna stampa a numerosi destinatari- si chiede quale ruolo e quali mansioni esso svolge in relazione alle attività di informazione e comunicazione di questo Ente, di cui alla legge 15 maggio 2000 n.150 “Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni”, ma anche e soprattutto di conoscere i nominativi del personale comunale ad esso assegnato e se lo stesso abbia i titoli di cui alla prefata legge n.150/2000, non potendo escludersi un danno erariale qualora questo comporti una spesa aggiuntiva”.