scritto da Redazione Ulisseonline - 22 Maggio 2025 08:03

Cava de’ Tirreni, l’appello di Massimo Mariconda “E’ ora di andare oltre!”

Ora, più che mai, è tempo di andare oltre le contrapposte rivendicazioni a suon di manifesti e slogan elettorali. Occorre coinvolgere le energie migliori della città - in modo partecipativo e convinto- in una fase di leale confronto finalizzato, preliminarmente, a trovare le ragioni comuni condividendo visione, idee e metodo

foto Leandro Guarino

Riceviamo e pubblichiamo

Ancora una volta Cava viene alla ribalta della cronaca per presunti illeciti che interessano personale del Comune.

Una nuova vicenda, al vaglio degli organi inquirenti, che legittima e consolida sospetti sempre più fondati sulla gestione allegra se non opaca della macchina comunale oramai sfuggita ad ogni controllo di ordine e grado, dubbiamente diretta sul piano amministrativo e sottodimensionata negli organici.

La naturale conseguenza è la triste ma oggettiva evidenza di servizi sempre più scadenti e intempestivi per oggettivi limiti e non certo per volontà dei dipendenti.

Quanto sta accadendo sembra sempre più passare nella indifferenza generale di una opinione pubblica che vaga tra la ineluttabile disillusione ed il senso di profonda frustrazione.

Sentimenti contrastanti, che trovano alimento nelle continue narrazioni del Sindaco del “va tutto bene” in aperto contrasto con le evidenze dei fatti ma anche della sostanziale inoperosità di una opposizione che vive di fiammate verbali a cui non dà riscontro con azioni concrete per contrastare, anche in punta di diritto, scelte e provvedimenti ritenuti di dubbia illegittimità amministrativa, prima ancora che dannosi per la città.

Molte vicende emerse sono poste all’attenzione degli organi inquirenti, dagli ammanchi registrati, alle vicende sugli accessi sospetti a dati personali da parte di personale, presumibilmente non autorizzato, per finalità ancora tutte da chiarire.

Nel mentre, manca quel fermento, sostanziato da iniziative chiare e di valenza politica, che possano legittimare nei cittadini quel sentimento di speranza e positività.

Occorre offrire una prospettiva di rilancio per riaccendere il senso di identità basato non su astratti presupposti o nostalgici rimandi ma su azioni concrete motivo di orgoglio.

Occorre stimolare ed orientare la partecipazione civile nella costruzione di una visione di comunità.

Manca, allo stato, qualsiasi azione sistemica, concreta, trasparente posta in essere da aggregazioni civiche o coalizioni partitiche che possano essere germoglio di una nuova stagione politica.

Un rinascimento che interessi tutte le componenti cittadine in nome di quel senso di appartenenza e tensione etica, collante e presupposto di una Comunità sana e solidale.

Piuttosto, sembra assistere ad una fase di vuoto alimentato dal silenzio tattico degli attuali rappresentanti politici, interessati, piuttosto che a rappresentare con onore la comunità, a ricercare posizionamenti strategici che rispondono ad una propria aspirazione personale e non ad una prospettiva generale.

Ora, più che mai, è tempo di andare oltre le contrapposte rivendicazioni a suon di manifesti e slogan elettorali.

Occorre coinvolgere le energie migliori della città – in modo partecipativo e convinto- in una fase di leale confronto finalizzato, preliminarmente, a trovare le ragioni comuni condividendo visione, idee e metodo.

Occorre da subito, senza più attardarsi in polemiche su una amministrazione oramai giunta al suo capolinea, avviare un percorso di rilancio, basato sulla costruzione di un progetto di città, concreto, attuabile sostenibile e partecipato, che possa connotarsi come reale proposta politica.

Un progetto di cui il Sindaco sia la sintesi e non il presupposto; dove il programma elettorale sia corollario e non strumento di mera propaganda finalizzata alla raccolta di un consenso elettorale sufficiente per governare ma non certo per ben amministrare.

Questa è la speranza ma soprattutto l’esigenza di cui tutta la città ha davvero bisogno.

                                                                                                                  Ing. Massimo Mariconda

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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