Salerno, al Teatro Nuovo la prima rassegna sulla drammaturgia europea
La location è il Teatro Nuovo di via Laspro a Salerno, le date sono quattro dal prossimo 30 settembre al 3 ottobre. “Spettacolo. In altre parole” sarà un appuntamento annuale che, a partire da quest’anno, porterà a Salerno i principali protagonisti della scena teatrale contemporanea europea, ospitando di volta in volta una diversa nazione europea.
“L’appuntamento vuole essere un momento di approfondimento per professionisti dello spettacolo, studenti e pubblico interessato a conoscere le voci più rappresentative del panorama teatrale europeo, attraverso letture drammatizzate e incontri con gli autori scelti. Insomma, si intende riscoprire la forza, la bellezza e il senso della parola in scena.” spiega Pasquale De Cristofaro, direttore artistico.
La rassegna prenderà le mosse il 30 settembre alle 18:30 con un omaggio a Gennaro Vitiello presentato dal docente universitario Alfonso Amendola. Vitiello è stato il primo traduttore di La magia della farfalla di Federico Garcia Lorca. A seguire alle 20:30 verrà assegnato il Premio in memoria di Carmine Giannella, organizzatore e produttore teatrale di origini salernitane.
Primo paese ospitato è la Spagna con nomi ed opere di eccellenza. A presentarli, Pino Tierno, anche lui direttore artistico della Rassegna.
“Il nostro sguardo sulla scena internazionale inizia con un ciclo dedicato alla Spagna, e con la presentazione, in prima nazionale, delle opere di tre fra le voci più interessanti dell’attuale panorama teatrale: Juan Mayorga, dunque, con l’epica narrazione della ‘partita di scacchi del secolo’ e le sue implicazioni umane e politiche; il barcellonese GuillemClua, vincitore dell’ultimo Premio nazionale di drammaturgia, con la sua scrittura versatile e potentissima, qui al servizio del brioso racconto di un rapporto ai tempi delle reti sociali; la maiorchina Marta Barcelò, anch’essa vincitrice di numerosi riconoscimenti, particolarmente attenta alla dimensione femminile cui offre la sua penna delicata e sensibile, qui a proporci uno spaccato di vita acuto ed emozionante.
I tre autori saranno presenti e dialogheranno sia con gli addetti ai lavori, sia con tutti coloro che verranno a ‘vedere’ in scena le loro parole. Il teatro vive se rimane un incontro attivo e uno scambio partecipe; sarà ancora l’arte del futuro se non perderà mai di vista il sogno, la necessità, il compito di esplorare e di metterci in contatto con noi stessi e con gli altri”.
Il 1° ottobre (ore 18.30), sarà la volta dell’incontro con Marta Barcelò con l’intervista e la lettura di Prima che arrivi il tedesco , una commedia vitalista che trasmette un barlume di speranza di fronte all’irreversibilità e che parla di identità, valori e coraggio. La protagonista è Julia, una sessantenne a cui è stato appena diagnosticato l’Alzheimer, costretta a prendere una serie di decisioni essenziali per vivere al meglio il tempo cosciente che le rimane.
Il 2 ottobre arriverà invece a teatro Juan Mayorga col suoReykjavik,che rievoca la sfida del 1972 tra il russo Boris Spasskij e l’americano Bobby Fischer per il campionato del mondo di scacchi, un’opera sugli scacchi, un gioco che, come la vita, è fatto di memoria, di immaginazione, di crudeltà e di imprevedibilità, oltre ad essere una commedia sulla Guerra fredda, sul comunismo e sul capitalismo.
Infine il 3 ottobre GuillemCluainterverrà a chiudere la rassegna con la messa in scena del suo Smiley – after love,l’amore vissuto con gli emoticon e con le app, per incontrarsi e comunicare, come sentimento che fa fatica ad esprimersi davvero, che si nasconde dietro il silenzio di due punti, un trattino e una parentesi chiusa.
La rassegna è organizzata da Icra Project Napoli diretta da Michele Monetta e Lina Salvatore, in collaborazione con l’associazione Scena sperimentale Gennaro Vitiello, Teatro Nuovo di Salerno, Associazione Campania Danza e la collana di teatro contemporaneo corpo novecento. L’iniziativa gode del sostegno della Regione Campania e del patrocinio morale del Comune di Salerno, dell’Istituto Cervantes e dell’Institut Ramon Llull.
Per partecipare agli incontri sono obbligatori la prenotazione e il green pass. Per info: www.teatronuovosalerno.it, 089-220886, 089-227595 e 3396510974.