Francesca Faiella

Cavese, laureata in Letterature comparate alla Sapienza di Roma, insegna lettere in una scuola media di Cava. Ama la letteratura, il teatro e il lindy hop, si dedica al giornalismo per passione.
"Questi libri parlano di diritti umani , del nostro passato e del nostro presente. Parlano dei mali del nostro tempo e di chi lotta per cambiarli. Siamo certi che le buone letture, le discussioni con i docenti e tra i ragazzi che nasceranno da queste letture contribuiranno a formare adulti liberi e consapevoli." afferma il Presidente, l'avvocato Ferdinando Castaldo D'Ursi
Pubblicato il 10/06/2025
L'evento, molto sentito dalla cittadinanza, si è contraddistinto per momenti di profonda riflessione sulla violenza di genere in un contesto sinergico tra Dirigenti scolastiche del territorio, docenti, Associazioni e società civile. Particolarmente toccante la proiezione del video della madre di Giulia Tramontano, testimonianza della memoria collettiva
Pubblicato il 06/06/2025
Un’esperienza educativa e partecipativa che ha unito narrazione e consapevolezza ambientale in modo originale ed emozionante e che è stata realizzata grazie alla collaborazione tra le associazioni: nell'ambito dell'Open day di "Vette e baite Campania", oltre a CresciAMOaCava, hanno partecipato Alta Via dei Lattari 1876, N-LabGym, Istituto CREA, Alema, Casa Mia Onlus Dopo di Noi, Petrolsud Outdoor Expeerience
Pubblicato il 28/05/2025
Questa è la storia tormentata di chi rivolge lo sguardo dietro di sé, al proprio passato, per vivere il presente e immaginare un futuro libero da quel malbianco che nasconde la vera essenza delle persone. L'autore Premio Strega 2022 sarà accompagnato dall'avv. e giornalista Angela Senatore, redattrice di Ulisse on line.
Pubblicato il 09/05/2025
Lo spettacolo nasce da un progetto sulla violenza: "quella violenza quotidiana, più stupida, senza motivo, quella celata in un sorriso, in una battutina, in un luogo comune, che distrugge senza che nessuno se ne accorga. Una violenza che passa inosservata, o meglio che si fa finta di non vedere fino a quando ci si ritrova davanti alle sue conseguenze più sanguinose"
Pubblicato il 04/04/2025