Nocera Inferiore, il Punto Einaudi ospita Spatriati e il suo “Malbianco”
Questa è la storia tormentata di chi rivolge lo sguardo dietro di sé, al proprio passato, per vivere il presente e immaginare un futuro libero da quel malbianco che nasconde la vera essenza delle persone. L'autore Premio Strega 2022 sarà accompagnato dall'avv. e giornalista Angela Senatore, redattrice di Ulisse on line.

La prima Serata Einaudiana si terrà oggi 9 maggio alle 18.30 presso il Punto Einaudi di Nocera Inferiore: lo scrittore pugliese Mario Desiati presenterà per la prima volta in provincia di Salerno il suo nuovo libro “Malbianco”. L’autore Premio Strega 2022 sarà accompagnato dall’avv. e giornalista Angela Senatore, redattrice di Ulisse on line.
I segreti e i silenzi avvolgono i protagonisti di questa storia come il malbianco infesta il tronco degli alberi. Tra la famiglia Petrovici, infatti, ci sono da sempre più silenzi di omissione che parole per raccontare. Ma quando Marco Petrovici a quarant’anni all’improvviso inizia a svenire dovrà lasciare la sua vita di Berlino per tornare in Puglia, dai genitori ormai anziani, e tentare di scoprire l’origine di questi suoi disturbi: infatti si convince che le cause del suo malessere vadano cercate nella memoria sepolta di quel loro cognome così strano. A partire da un vago ricordo d’infanzia, con l’aiuto di zia Ada, della letteratura e della storiografia, della psicoterapia e di un diario, Marco cura il «malbianco» che opprime la sua famiglia: scopre così la vita segreta della bisnonna Addolorata, trovatella e asinaia, e ricostruisce le vicende di nonno Demetrio e di suo fratello Vladimiro, entrambi reduci di guerra, una guerra combattuta e patita in modi molto diversi.
Questa è la storia tormentata di chi rivolge lo sguardo dietro di sé, al proprio passato, per vivere il presente e immaginare un futuro libero da quel malbianco che nasconde la vera essenza delle persone. Dai boschi di Taranto al gelo dei campi di prigionia tedeschi, Mario Desiati scrive un profondo romanzo che indaga il rapporto tra l’individuo e le sue radici, il trauma e la vergogna, interrogando con coraggio il rimosso collettivo del nostro Paese.
Le Serate Einaudiane del Punto Einaudi in Via Matteotti, 35 prevedono altri due appuntamenti: il 26 maggio con Giorgio Scianna, autore di “Senza dirlo a nessuno” e il 25 giugno con Vittorio Lingiardi e il suo “Corpo, umano”, entrambi alle 18.30.