Cava de’ Tirreni, l’IC Carducci- Trezza si veste di bianco per un appello di pace per Gaza
Come segno tangibile della contrarietà alla guerra, l’istituto cavese ha osservato un minuto di silenzio e esposto lenzuola bianche: ogni lenzuolo ricorda un volto, una storia, un’esistenza interrotta, rappresenta il grido “muto” di chi non ha potuto scegliere

Giovedì 29 maggio l’Istituto Comprensivo “Carducci Trezza” di Cava de’ Tirreni, guidato dalla Dirigente dott.ssa Filomena Adinolfi, ha esposto alle finestre di tutti i suoi edifici lenzuola bianche, simbolo di pace e speranza. L’Istituto Comprensivo ha voluto unirsi al coro di quanti in tutto il mondo chiedono un immediato cessate il fuoco, l’apertura di corridoi umanitari e un impegno concreto da parte della comunità internazionale per una soluzione duratura che garantisca sicurezza e giustizia per tutti i popoli coinvolti.
In sinergia con le famiglie, la scuola punta a trasmettere ai ragazzi il valore della consapevolezza, della memoria e dell’impegno civile: in questo momento di profonda angoscia, infatti, la scuola ribadisce il suo impegno a formare cittadini consapevoli, capaci di costruire un futuro di pace e solidarietà. Come segno tangibile della contrarietà alla guerra, l’istituto cavese ha osservato un minuto di silenzio e esposto lenzuola bianche: ogni lenzuolo ricorda un volto, una storia, un’esistenza interrotta, rappresenta il grido “muto” di chi non ha potuto scegliere.
“La scuola non può rimanere indifferente di fronte alle terribili notizie e alle immagini di violenza e sofferenza che giungono da Gaza” afferma la Dirigente Filomena Adinolfi.
“Quella che si sta consumando in quelle terre è una strage inaccettabile, che colpisce indiscriminatamente civili, donne, bambini, e mette a rischio il futuro di intere generazioni. La nostra scuola è un luogo di formazione e crescita, dove ogni giorno ci impegniamo a trasmettere valori fondamentali come la pace, la giustizia, il rispetto per la vita e la dignità umana. È proprio in virtù di questi principi che sentiamo il dovere di esprimere la nostra più ferma condanna per ogni forma di violenza e per le atrocità che stanno avendo luogo. Non possiamo accettare che la risoluzione di conflitti avvenga attraverso la distruzione e la perdita di vite innocenti. La storia ci insegna che la guerra genera solo altra guerra, e che la vera vittoria risiede nella capacità di dialogare, di costruire ponti e di trovare soluzioni pacifiche ai problemi. Come comunità educante, sentiamo forte il dovere di sensibilizzare i nostri studenti e tutta la cittadinanza su quanto sta accadendo. È fondamentale sviluppare un pensiero critico, saper leggere le notizie con consapevolezza e rifiutare ogni forma di odio e discriminazione.”
https://www.facebook.com/I.C.CarducciTrezza/