Il mondo come unico universo
E guardano
Lì dinanzi all’impotenza
Miliardi di occhi
Lo statismo di questa vita consunta
In quell’unico istante di cecità
Ove tutto si fa più distinto
Ciascuno procede sotto spoglie
Di usurata verità
Dove tutto è un encomio a piombo e merce
Nessuno saprà più
Cosa sia la letizia
Quando a mitigare il silenzio degli urli
Furono frammenti di incertezza.