scritto da Alfonso Petrillo - 10 Gennaio 2015 12:13

Sondaggio: in Italia cresce la paura per l’Islam

Rilevazione SWG: la maggioranza degli italiani sempre più preoccupati dei pericoli rappresentati dalla religione islamica. In netta diminuzione anche l’apertura verso il mondo arabo.

 

Con la ripresa post-natalizia l’istituto demoscopico SWG ritorna a interrogare il suo campione rappresentativo nazionale sui temi di grande attualità.

La rilevazione di questa settimana riguarda la paura dell’Islam dopo i fatti tragici di terrorismo in Francia con l’attacco sanguinoso al giornale satirico Charlie Hebdo.

La prima domanda rivolta è stata: Concorda con l’affermazione che la religione islamica costituisce un pericolo per tutti? La risposta è stata positiva per il 59% degli intervistati. Una percentuale in aumento rispetto allo scorso anno quando si fermava al 50% e quasi raddoppiata rispetto al 2003 quando la stessa domanda trovava d’accordo appena il 36% degli intervistati.

Insomma, al di là del fatto emotivo per i recenti avvenimenti parigini, sta di fatto che la paura dell’Islam rappresenta ormai un elemento fortemente presente nella nostra realtà.

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Allo stesso modo, precipita l’apertura degli italiani verso il mondo arabo.

Alla domanda se si è d’accordo sul fatto nel nostro Paese i musulmani dovrebbero avere la possibilità, all’interno delle scuole, di osservare e praticare la loro religione, appena il 36% degli intervistati si dichiara favorevole. L’anno scorso ad essere d’accordo era il 45%, mentre nel 2004 gli intervistati favorevoli all’apertura al mondo arabo costituivano la maggioranza degli italiani, il 56%.

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In pochi anni, quindi, gli italiani hanno completamente mutato il loro atteggiamento di apertura e disponibilità verso il mondo arabo.  (foto Giovanni Armenante)

Nato nel 1986, laureando in Scienze Politiche, attualmente dipendente di Iperceramica, ha collaborato con "Le Cronache di Salerno" e sin dall'inizio con Ulisse on line.

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