scritto da Redazione Ulisseonline - 05 Maggio 2025 12:36

Sarno, sulla frana del 1998 il consigliere Sirica (FdI) accusa: “Paghiamo l’inerzia di anni, il Comune rischia il collasso”

Le preoccupazioni che da mesi solleviamo sono oggi confermate

“A distanza di 27 anni dalla tragica frana del 5 e 6 maggio 1998, che causò la morte di 160 persone di cui 137 solo a Sarno e distrusse interi quartieri, il Comune si trova ancora oggi a fronteggiare una nuova emergenza, questa volta di natura economica. Alla già delicata situazione del bilancio municipale si aggiunge adesso il peso dei risarcimenti dovuti alle vittime della tragedia, dopo che la Corte di Cassazione ha definitivamente condannato l’ente, ritenendolo responsabile civile. Il colpo è durissimo e rischia di far crollare l’intero impianto finanziario del Comune”.

Principia così il comunicato stampa di Enrico Sirica, consigliere comunale di opposizione e coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, che dichiara: “Le preoccupazioni che da mesi solleviamo sono oggi confermate. C’è un deficit reale e profondo, legato anche a uno stock di debiti fuori bilancio mai affrontato seriamente. Adesso la questione dei risarcimenti aggrava tutto: parliamo di cifre enormi, di cui l’ente dovrà farsi carico”.

“La sentenza della Cassazione – prosegue – è un colpo durissimo, ma prevedibile. Chi ha governato finora ha sottovalutato il rischio. Ora ci troviamo con una crisi senza precedenti che mette in discussione la tenuta dell’ente stesso. Serve un piano straordinario, adesso occorrono risposte politiche straordinarie “vere”. Sarno merita di meglio”.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.