Una proposta natalizia della Regione Campania nel segno della tradizione con “La Cantata dei Pastori” diretta da Peppe Barra. Imperdibile appuntamento a Minori, nella Basilica di s. Trofimena, martedì 11 dicembre, per uno dei testi più longevi della tradizione del teatro barocco partenopeo; scritta alla fine del Seicento (1698) da Andrea Perrucci e da allora, da più di tre secoli, rappresentata con rimaneggiamenti e riscritture.
La rassegna, che prevede altre due date ad Avellino e a Sorrento, è promossa e realizzata dalla Scabec in collaborazione con il Comune di Avellino, il Comune di Minori, il Comune di Sorrento, le Diocesi di Avellino, Sorrento-Castellammare ed Amalfi- Cava, e le Parrocchie coinvolte, in occasione delle iniziative natalizie.
Lo spettacolo racconta le disavventure di Giuseppe e Maria per raggiungere Betlemme e iscriversi al Censimento della città. Nel difficile viaggio vengono accompagnati da due figure popolari napoletane, Razzullo lo scrivano napoletano assoldato per l’occasione, interpretato da Peppe Barra, e Sarchiapone, ‘barbiere pazzo e omicida’, maschera ispirata alla tradizione popolare dei Pulcinella e antesignano di Felice Sciosciammocca, interpretato in questa versione dalla brava Rosalia Porcaro.
Il personaggio di Sarchiapone non esisteva nella versione originale di Perrucci ma è stato introdotto per rendere la rappresentazione più vicina al gusto del popolo e via via si è andato ritagliando un ruolo sempre centrale.
Le musiche di Roberto De Simone, Lino Cannavacciuolo, Paolo Del Vecchio e Luca Urciuolo eseguite dal vivo, accompagnano i due protagonisti e il piccolo esercito di saltimbanchi, acrobati, funamboli, diavoli e santi che popolano il racconto, il cui sipario calerà sulla salvifica scena della Natività. La prima rappresentazione è in programma il 10 dicembre ad Avellino, nel Duomo di Santa Maria Assunta e di San Modestino, repliche l’11 dicembre a Minori, nella Basilica di Santa Trofimena e il 12 a Sorrento, nella Cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo.
Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 20,30. Tre chiese monumentali che con i loro elementi di arte barocca faranno da scenografia naturale allo spettacolo.
Lo spettacolo è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti (170 per Avellino e Sorrento, 250 per Minori).
Il programma è finanziato dalla Regione Campania attraverso la DGR Turismo 364 del 12.06.2018 con l’intento di valorizzare le chiese barocche monumentali della Campania.