Cava de’ Tirreni, sulla mancata custodia dei cani padronali il consigliere Italo Cirielli chiede misure sistematiche e continuative
Il Comune deve adottare misure di prevenzione e controllo che garantiscano sicurezza ai cittadini e benessere agli animali, senza lasciare che la situazione si ripresenti ciclicamente

“La mancata custodia dei cani padronali continua a rappresentare un problema di sicurezza pubblica e di tutela del benessere animale. In questi mesi, numerose segnalazioni da parte di cittadini e associazioni hanno evidenziato episodi di cani lasciati liberi senza controllo, con conseguenti rischi per le persone, altri animali domestici e la fauna selvatica”.
E’ quanto scrive in un comunicato stampa di stamani il consigliere comunale Italo Giuseppe Cirielli, Capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di Cava de’ Tirreni.
“Nei giorni scorsi -spiega Cirielli- ho presentato un’interrogazione consiliare per chiedere quali azioni l’Amministrazione stia mettendo in campo per affrontare il fenomeno. Prendo atto positivamente che il Sindaco ha emesso un’ordinanza a seguito della richiesta del Dipartimento di Prevenzione – Area Sanità Pubblica Veterinaria, intervenendo su un caso specifico di aggressione canina. Tuttavia, ritengo che questo provvedimento, pur essendo un passo nella giusta direzione, non sia sufficiente a risolvere in modo strutturale un problema che richiede misure sistematiche e continuative”.
“Per questo motivo -prosegue- nella mia replica all’interrogazione ho chiesto:
– Quali risorse siano effettivamente destinate al monitoraggio della custodia degli animali e se sia previsto un potenziamento del personale incaricato dei controlli.
– Se verranno emanate ordinanze generali per regolamentare la custodia dei cani e prevedere sanzioni più severe per i trasgressori.
– Perché non siano ancora stati attivati tavoli di confronto con le associazioni animaliste e i volontari, che da anni segnalano il problema e possono fornire un contributo prezioso.
– Se verranno effettuati controlli straordinari e se il Comune ha intenzione di predisporre nuove aree di sgambamento per incentivare la custodia responsabile e ridurre il rischio di cani vaganti”.
“L’ordinanza del Sindaco incalza Cirielli- dimostra che il problema esiste e che è necessario un intervento. Tuttavia, non possiamo limitarci a rispondere alle emergenze caso per caso: serve una strategia chiara e strutturale. Il Comune deve adottare misure di prevenzione e controllo che garantiscano sicurezza ai cittadini e benessere agli animali, senza lasciare che la situazione si ripresenti ciclicamente”.
“Mi aspetto -conclude Cirielli- una risposta chiara e un impegno concreto da parte dell’Amministrazione affinché la questione venga affrontata con serietà e visione a lungo termine. I cittadini meritano un’azione efficace, non soluzioni tampone”.