Cava de’ Tirreni, domenica prossima in scena “Lisistrata – Opera moderna”
Lo spettacolo dell'Associazione Fuori Tempo “Teatro Luca Barba” si terrà presso l’Auditorium Della Corte - Vanvitelli, in Via Prolungamento Marconi, 56, Cava de’ Tirreni

L’Associazione Fuori Tempo “Teatro Luca Barba” presenta Lisistrata – Opera moderna, spettacolo di fine corso, in scena gli allievi del laboratorio permanente, che si terrà presso l’Auditorium Della Corte – Vanvitelli, in Via Prolungamento Marconi, 56 , Cava de’ Tirreni, il 25 maggio prossimo alle ore 19.
Con Cristina Vitale, Lucrezia Macrì, Francesca Civale, Rossana Lamberti, Angela Vitaliano, Angela Senatore, Gabriella Avagliano, Fabiana Penna, Michele Agneta, Giovanna Ferrara, Ester Armenante, Mariella Lambiase, Tiziana Memoli, Gennaro Pisapia, Antonella Apicella, Sara Bottiglieri, Maria Antonia Apostolico, Loredana Giordano, Alessia Trezza,Vincenzo Galdi, Priscilla Rejas Icarte, Antonella Alari Esposito. Conduce Carmela Novaldi
Riadattamento di Geltrude Barba e Diego Sommaripa
Regia Diego Sommaripa
Aiuto regia Giuseppe Cardamone
“Questa performance -dichiara il regista Diego Sommaripa- segna la fine di un importante percorso accademico per gli allievi, che hanno dimostrato impegno, talento e creatività in ogni fase della produzione. La loro dedizione si riflette non solo nelle interpretazioni, ma anche nella sinergia che hanno costruito tra di loro, restituendomi ciò che avevo in mente. È fondamentale riconoscere l’apporto fondamentale di Geltrude Barba, senza il cui supporto e visione questo spettacolo non sarebbe potuto accadere. Infatti, è stata lei a proporre l’idea di portare in scena “Lisistrata”, un’opera ancora oggi attualissima”.
“Inoltre -prosegue Sommaripa- il lavoro di Giuseppe Cardamone, – già mio aiuto regia – con le sue coreografie, ha arricchito lo spettacolo con movimenti dinamici e coinvolgenti, contribuendo a dare vita ai personaggi e alle emozioni della storia. Le sue creazioni hanno aggiunto un ulteriore livello di espressione artistica – consolidando l’idea di ambientare parte dello spettacolo in un cabaret .
Uno spettacolo con diversi spazi – cabaret – trincea – monte dei sacrifici – con un unico tempo – ma che viaggia nelle ere. Tenendo salde le idee che contraddistingue la mia proposta artistica ritmo- e alternanza di comicità e dramma – senza mai dimenticare la poesia , grande assente di questi tempi bui.
Passano gli anni, ma Lisistrata è come se fosse stata scritta ieri”.
“Uno spettacolo nato da un’urgenza, quello di Lisistrata -dichiara Geltrude Barba- Attraverso le parole di oggi, diamo voce alle guerre di ieri e a quelle che ancora bruciano, in silenzio o fragore, su tanti fronti.
Il mio teatro è da sempre uno sguardo sulla società: ne accoglie le ferite, le inquietudini, le gioie, le emozioni profonde. Ho lottato e continuo a farlo, perché il teatro sia casa di tutti. Che l’inclusione non sia promessa, ma radice. Che ogni voce trovi ascolto. Che ogni silenzio trovi spazio per diventare parola”.
Ingresso libero