scritto da Pasquale Petrillo - 13 Marzo 2022 10:54

Fabio Siani e i suoi: l’inferno lastricato di buone intenzioni

Fabio Siani e i suoi: l'inferno lastricato di buone intenzioni

avv. Fabio Siani (foto Aldo Fiorillo)

Le vie dellinferno sono lastricate di buone intenzioni. E la nuova associazione politica Cava 4.0, nella presentazione avvenuta ieri, di buone intenzioni ne ha formulate più d’una.

E’ scontato che soprattutto in politica bisogna prendere tutto con le pinze. Ciò vale per tutti. Questo per dire che non si può essere troppo cavillosi con i propositi di questa nuova associazione dopo quelli dell’attuale sindaco Servalli. Dalla svolta buona alla città europea, promesse nelle due ultime campagne elettorali, ci ritroviamo oggi nel peggiore disastro politico e finanziario della storia cittadina.

Tradotto, non ci scalda il cuore più di tanto, ma l’abbrivo di questa nuova associazione va salutato con un po’ di avveduta indulgenza mista ad un sano realismo.

Quel che emerge in modo positivo è che un gruppo di giovani professionisti metelliani si assume un impegno politico. Certo, per alcuni di loro, non è affatto una novità, anzi. C’è pure qualche vecchia volpe. Tuttavia, la maggior parte di loro sono neofiti o quasi della politica. Di questi tempi non è cosa di poco conto.

Un altro aspetto che emerge è la presa di distanza dai partiti rispetto ad un percorso civico da intraprendere, e più specificatamente da Fratelli d’Italia. E’ indubbio che molti dei fondatori della nuova associazione hanno una provenienza politico-culturale di destra. Alcuni hanno militato in Fratelli d’Italia o comunque sono stati prossimi al partito della Meloni. La loro scelta, par di capire, è civica in sede locale, ma non in contrasto con Fratelli d’Italia. Insomma, rivendicano un’autonomia di percorso politico in sede locale senza per questo rinnegare cultura e valori che hanno intriso il loro vissuto, se non addirittura la militanza organica a Fratelli d’Italia.

Questo ci pare che emerga dai resoconti giornalistici di ieri. Per il resto non c’è molto da dire, saranno i fatti a dare nel prossimo futuro l’esatta cifra di questa nuova associazione. Un sodalizio che nasce sostanzialmente a destra ma sembra, sia politicamente che elettoralmente, muoversi verso il centro e, a partire dal linguaggio a volte fumoso, la sinistra.

Sullo sfondo, tuttavia, resta la candidatura a sindaco di Fabio Siani, leader di questo nuovo sodalizio e candidato a primo cittadino proprio da Fratelli d’Italia, di cui è stato il massimo esponente del partito in città per un bel po’ di anni e fino a due mesi fa.

Il suo resta un percorso molto difficile. Dovrà fugare molti dubbi e perplessità. Dovrà chiarire quanto il suo percorso civico sia contiguo, distante o in contrasto con i partiti, a cominciare dal suo, Fratelli d’Italia. Dovrà aggregare e cercare di trovare un punto di incontro con chi comunque oggi a pieno titolo rappresenta l’opposizione sia in Consiglio comunale che fuori dal palazzo. Dovrà aprirsi all’elettorato del centrosinistra. Senza ammiccamenti, però, non solo con Servalli e il suo cerchio magico, e questo è facile, ma anche con quanti lo sostengono tenendo in vita questa sciagurata amministrazione.

In una parola, dovrà essere un fattore di unione e non di divisione nella costruzione di un’alternativa valida, competente, qualificata e credibile alla peggiore esperienza politico-amministrativa della storia cittadina rappresentata da Servalli e i suoi. A prescindere dal fatto se sarà candidato sindaco o meno.

Fabio Siani ne ha la capacità, ma il crinale che dovrà percorrere è stretto e scivoloso.

Auguri.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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