scritto da Redazione Ulisseonline - 10 Giugno 2017 12:54

Cava, sull’assessore Iannone duro attacco del movimento “Responsabili per Cava”

Sulla new entry in Giunta a Cava de’ Tirreni dell’assessore Luisa Iannone è oggetto di di una riflessione, meglio ancora di un attacco da parte del movimento civico “Responsabili per Cava”.

“Si tratta -denunciano i “Responsabili per Cava”- di un tecnico di stretta fiducia di Vincenzo De Luca. Uno di quelli con i quali il Sindaco ieri come oggi di Salerno governa  e gestisce le proprie controllate. Sfuggono invece i rapporti della Iannone con Cava de’ Tirreni. Vi risiede, è vero, da molti anni, ma, residenza anagrafica a parte, non risulta abbia mai avuto alcun rapporto con la città, con le sue problematiche o con il suo tessuto produttivo, avendo sempre lavorato a Salerno e per Salerno”.

“Ls spiegazione che viene spontanea è allora un’altra -è l’affondo assai duro dei “Responsabili per Cava”- e cioè che dietro il conferimento dell’incarico di assessore via sia la precisa volontà del Presidente De Luca, il quale considera l’Amministrazione comunale di Cava alla stregua di una propria controllata, per esercitare i poteri di indirizzo e controllo che, evidentemente, ritiene gli spettino”.

“Aggiungiamo un’altra riflessione -rincarano la dose i “Responsabili per Cava”- per la quale speriamo di essere smentiti. Ieri è stato nominato assessore un manager di Salerno Pulita; per domani, viene data per certa l’assunzione al Comune di Cava, in qualità di dirigente, dell’attuale Direttore generale del Consorzio di Bacino Salerno/1, altro Ente controllato dalla Regione (e quindi dall’on. De Luca). Non vorremmo che questo significhi, in prospettiva, l’accorpamento di Cava a Salerno anche per quanto riguarda il ciclo dei rifiuti urbani”.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

Una risposta a “Cava, sull’assessore Iannone duro attacco del movimento “Responsabili per Cava””

  1. 10 giugno 2017 – By Nino Maiorino – Francamente in questo manicomiale Paese, e non fa purtroppo eccezione la nostra città, non capisco la logica di prese di posizione che non stanno, a mio avviso, né in cielo, né in terra. Mi riferisco a coloro, e sembrano tanti, che continuamente criticano il Sindaco Servalli di essere schiavo, succube, al servizio di Vincenzo De Luca, che secondo questi personaggi, sembra diventato il Lucifero, il Belzebù della nostra Regione. Che De luca abbia i suoi difetti è un fatto, comunque è il Governatore della nostra Regione e già prima che Servalli venisse eletto Sindaco l’ha aiutato e si è impegnato a stargli vicino, cosa che sembra stia facendo. Ma cosa pretenderebbero i signori ostili alla politica di Servalli, che facesse come fa il guascone, neo-Masaniello Sindaco di Napoli De Magistris, che si oppone a tutti e a tutto ciò che non fa lui (Bagnoli è un eclatante esempio), come se l’unico bravo, perfetto, onesto fosse lui mentre tutti gli altri sono …
    Bene fa Servalli a rimanere nella scia di De Luca, comportamento che potrà portare solo vantaggi a Cava; se i detrattori ragionassero con un minimo di cervello tacerebbero, apprezzerebbero e farebbero una migliore figura.

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