Istat, l’andamento delle esportazioni delle regioni italiane
Su base annua, la flessione dell’export riguarda le ripartizioni del Nord e il Centro, mentre il Sud e Isole registra una crescita trainata dalle maggiori vendite di prodotti farmaceutici dalla Campania
Nel primo trimestre 2024 si stima una crescita congiunturale delle esportazioni per il Centro (+1,0%), una contenuta flessione per il Nord-est (-0,9%) e una più ampia contrazione per il Nord-ovest (-3,5%) e il Sud e Isole (-4,1%).
Su base annua, la flessione dell’export riguarda le ripartizioni del Nord e il Centro, mentre il Sud e Isole registra una crescita trainata dalle maggiori vendite di prodotti farmaceutici dalla Campania, prodotti della raffinazione da Sicilia e Sardegna e autoveicoli dall’Abruzzo. La performance molto negativa del Centro è condizionata dalla contrazione dell’export di prodotti farmaceutici dalle Marche verso la Cina, effetto base derivante dal confronto con il primo trimestre 2023, quando si registrarono vendite eccezionali di questi prodotti verso tale paese.
Il forte incremento dell’export della Toscana verso la Turchia è dovuto a vendite rilevanti di minuterie e oggetti di gioielleria di metalli preziosi, quello del Friuli-Venezia Giulia verso gli Stati Uniti, alle vendite di mezzi di navigazione marittima. (fonte Istat)