scritto da Pasquale Petrillo - 03 Luglio 2025 08:51

Uccidere per delle cuffiette da 14 euro

Occorre lavorare nelle scuole, così come con le istituzioni preposte alle politiche sociali e giovanili, per creare un humus educativo e socio-culturale tale da contrastare questi fenomeni che vedono negativi protagonisti giovani sempre più fragili e sbandati

foto Giovanni Armenante

Ieri la Corte di Assise di Milano ha condannato Daniele Rezza, 20 anni, a 27 anni di carcere. Lo scorso ottobre uccise a Rozzano, in provincia di Milano, con una coltellata uccise il 31enne Manuel Mastrapasqua. Il motivo: rubargli un paio di cuffie wireless da 14 euro. Una coltellata al petto per rubare delle cuffiette poi finite pochi minuti dopo in un cestino dell’immondizia di strada. Quanto vale poco la vita in questa nostra società! La procura di Milano in verità aveva chiesto una pena di venti anni. I giudici, invece, sono stati più severi. Giustamente. Certo, non bastano soltanto pene più dure. Occorre lavorare nelle scuole, così come con le istituzioni preposte alle politiche sociali e giovanili, per creare un humus educativo e socio-culturale tale da contrastare questi fenomeni che vedono negativi protagonisti giovani sempre più fragili e sbandati. E’ banale ricordarlo, ma la società si difende se si investe soprattutto nelle politiche attive. I giovani vanno sostenuti e formati, innanzi tutto.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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