Il vento forte della destra
E' questo il commento secco e veritiero di Elly Schlein ai risultati delle elezioni amministrative di domenica scorsa. Onesta, bisogna
«il vento a favore della destra è ancora forte». E’ questo il commento secco e veritiero di Elly Schlein ai risultati delle elezioni amministrative di domenica scorsa. Onesta, bisogna riconoscerlo, la segretaria del Pd. Non ha nascosto la delusione e la dimensione della sconfitta. Certo, il dato elettorale è così catastrofico che risulta praticamente impossibile non riconoscere la disfatta. Fa eccezione Vicenza, dove è stato eletto sindaco un giovane emergente del Pd, Giacomo Possamai, il quale non ha voluto leader di partito, a cominciare dalla Schlein, a sostenerlo in campagna elettorale. Il timore era che gli portassero via consensi piuttosto che vantaggi elettorali. Ha avuto ragione. Questo la dice lunga sulla crisi del Pd. In molti hanno creduto in una riscossa per il solo fatto di aver scelto la Schlein come nuova segretaria. Un’illusione. Come se bastasse contrapporre una donna ad un’altra. Il risultato è che tra Schlein e la Meloni non c’è stata partita. Il Pd ha bisogno di altro. Anche di altro. Ha soprattutto sempre più bisogno di definire un’identità ed una strategia. A cominciare dal rapporto con il M5S. La Schlein ha ora sempre meno tempo a sua disposizione per invertire la rotta. Le scorciatoie sono pericolose. Deve imboccare una via maestra. Ma quale?