Giuseppe Conte, il nuovo padrone della piazza
Giuseppe Conte, il nuovo padrone della piazza
Dallo scorso mese di ottobre è ripresa la pubblicazione della rubrica Cornetto e Caffè curata dal nostro Direttore. Saranno commentati di volta in volta, in poche righe, temi e fatti di attualità che spazieranno dalla politica all’economia, dalla cultura al costume, dal lavoro alla scuola, dalla società allo sport.
Ieri si sono tenute due manifestazioni per la pace. Quella di Roma, con la partecipazione di un centinaio di migliaia di persone, dove prevaleva il no alle armi all’Ucraina, puntando alla pace con la sola forza della diplomazia. E quella di Milano, con alcune migliaia di partecipanti, dove a prevalere è la convinzione che la pace si ottiene solo con il ritiro della Russia, sconfiggendola sul campo con le armi o per via diplomatica. Da segnalare che il Pd ha partecipato ad entrambe le manifestazioni. L’ennesima prova di quanto sia pronunciata la sua crisi d’identità. E non è sfuggita la contestazione subita dal suo segretario Letta da parte di alcuni manifestanti. L’impressione è che ormai il leader pentastellato Conte sembra essere diventato il nuovo padrone della piazza. A scapito del Pd. Quel Giuseppe Conte che Carlo Calenda ha descritto come quello che «è stato con Salvini quando era putinista, è filo-Trumpiano, ha firmato la via della seta con i cinesi e poi ha deciso che è progressista. Adesso ha deciso che è pacifista, domani dirà che è comunista e tra quattro giorni diventerà nazionalista». Tutto sommato, è difficile dargli torto. A Calenda, ovviamente.
6 novembre 2022 – By Nino Maiorino – Ottime considerazioni. Giuseppe Conte è l’uomo per tutte le stagioni. Ezio Mauro, in una trasmissione di ieri sera su La7, ha detto che è passato dalla Presidenza del Consiglio a novello Capopopolo.