scritto da Pasquale Petrillo - 22 Giugno 2025 08:59

Bombe Usa sull’Iran

L'Iran di sicuro cercherà di reagire anche contro gli Stati Uniti, ma l'entrata in guerra della superpotenza americana potrebbe anche accelerare la fine delle ostilità

foto Giovanni Armenante

Questa notte gli Stati Uniti hanno bombardato l’Iran, colpendo tre siti del programma nucleare degli Ayatollah. Tra questi, l’ormai famoso sito sotterraneo della cosiddetta «montagna sacra» di Fordow. Cosa accadrà adesso? Difficile fare previsioni. L’Iran risponderà a questo attacco?  Probabilmente sì. Colpirà quindi le basi in Medio Oriente gli Stati Uniti? Forse. L’entrata in guerra della superpotenza americana potrebbe però accelerare la fine delle ostilità. In altre parole, la distruzione dei siti nucleari iraniani ormai può considerarsi un obiettivo raggiunto o comunque assai prossimo. Non solo. L’Iran potrebbe, ma al momento non è affatto certo, arrivare in tempi ragionevolmente brevi alla decisione di concludere un accordo con il quale rinuncia definitivamente all’arricchimento dell’uranio. Sempre che, ovviamente, il regime teocratico al potere a Teheran regga e non subisca dei contraccolpi tali da crollare o comunque provocare un forte ricambio ai suoi vertici. Non resta che sperare in una soluzione positiva del conflitto piuttosto che ad una sua prolungata escalation com’è avvenuto stanotte.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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