scritto da Nino Maiorino - 21 Gennaio 2024 06:52

Le Profezie di Nostradamus per il 2024

Nostradamaus non ha mai profetizzato un avvenimento, e non avrebbe potuto farlo in quanto non è mai stato un profeta: secondo Treccani il Profeta parla in nome di Dio per divina ispirazione, e Nostradamus non è entrato mai in questa veste, anzi dalle evidenze rilevate sembra che mai le cose predette si siano verificate.

Alcuni studiosi attribuiscono il tutto alla cripticità del linguaggio delle quartine, ma è fuori dubbio, che Nostradamus non ha mai previsto un fatto poi effettivamente accaduto; ciononostante suscita ancora tanta curiosità in chi è appassionato di profezie.

Per essi, nonostante i clamorosi errori fatti in tante occasioni, Nostradamus rappresenta un figura di grande fascino, non solo per le indubbie qualità personali di studioso, poeta e farmacista, ma anche per essersi avventurato in previsioni che tengono sospesa l’attenzione della gente da oltre 500 anni.


Nostradamus pubblicava ogni anno un nuovo libro di quatrains per prevedere il futuro.

E nonostante lo scetticismo del suo tempo, il suo nome perdura, in gran parte grazie alla sua opera del 1555 “Les Prophéties,” considerata il suo contributo più significativo.

Predizioni passate avveratesi – Tra le sue presunte profezie, sembra che Nostradamus abbia previsto l’ascesa di Adolf Hitler. Questo è stato uno dei fattori chiave che hanno contribuito al persistente interesse per le sue opere, con alcuni che interpretano i suoi scritti come premonitori dell’emergere di questa figura storica.

Alcuni studiosi attribuiscono la indubbia vitalità del suoi scritti  alla cripticità del linguaggio delle quartine, ma è fuori dubbio, nonostante mai Nostradamus abbia previsto un fatto poi effettivamente verificatosi, che questo personaggio susciti ancora tanta curiosità.

Nonostante i clamorosi errori fatti in tante occasioni, rappresenta ancora un figura di grande fascino, anche per essersi avventurato in previsioni che tengono ancora sospesa l’attenzione della gente nonostante i  550 anni trascorsi.

Ha predetto eventi importanti nella storia degli Stati Uniti –  A Nostradamus viene da alcuni attribuita la previsione di eventi cruciali nella storia americana.

Tuttavia, queste interpretazioni sono spesso dibattute a causa della natura criptica e metaforica dei suoi versi, come, ad esempio, la previsione della morte di Kennedy.

C’è chi crede che Nostradamus abbia previsto pure gli attacchi dell’11 settembre alle torri gemelle. Questa interpretazione si basa su versi specifici dei suoi scritti, contribuendo al suo mistero come veggente di eventi storici importanti.

 

Nostradamus per i giorni nostri – Gli scettici sostengono che interpretare i versi di Nostradamus sia problematico a causa dei significativi cambiamenti nella lingua e nel contesto dal XVI secolo, e inoltre che i suoi scritti siano troppo vaghi per essere collegati definitivamente a specifici eventi storici.

I pareri continuano ad essere contrastanti: alcuni sostengono che le profezie continuino a avverarsi con sorprendente precisione, altri suggeriscono che potrebbero essere coincidenze o non correlate agli eventi ai quali sono spesso associati.

Previsioni della guerra in Ucraina – Molta l’attenzione si è rivolta alla predizione di questa guerra. La profezia è stata esaminata e dibattuta, alcuni la vedono come un riferimento ai conflitti globali contemporanei. I critici sottolineano che le città da lui menzionate si trovano in Francia, non nell’Europa orientale.

Forse ci sarà la Terza Guerra Mondiale – La menzione di Nostradamus riguarda città francesi, data la sua origine francese, ma è vista come significativa.

Alcune interpretazioni estendono questi riferimenti alla possibilità di guerre più grandi e catastrofiche. Ma non sarebbe una grande profezia, non è stato necessario per prevedere ciò che è a conoscenza di tutti e che Papa Francesco costantemente ricorda alle potenze mondiali invocando la pace; certamente pensare che oltre 500 anni fa Nostradamus lo abbia predetto lascia riflettere.

Nostradamus insiste sul ruolo della Francia negli Affari Mondiali: la possibilità del coinvolgimento della Francia in grandi conflitti globali solleva preoccupazioni sull’escalation della guerra, inclusa la paura di una potenziale Terza Guerra Mondiale, ma lascia anche riflettere sul ruolo dei nostri rateli francesi i quali, oggi come in tanti avvenimenti passati, si sono trovati al centro dell’attenzione.

Tra le profezie di Nostradamus sulla guerra, ci sono anche predizioni che sembrano prevedere conflitti ancora più significativi e gravi, aggiungendo intrigo e preoccupazione attorno alle sue opere.

Le Profezie riguarderebbero anche Marte – Nelle Profezie di Nostradamus quest’anno ci sarebbe Il riferimento a un evento catastrofico su Marte, probabilmente un’esplosione nucleare: è stato interpretato come una predizione inquietante sul futuro delle imprese spaziali dell’umanità.

Nostradamus, e molti dei suoi scritti, è stato soggetto a varie traduzioni e interpretazioni nel corso degli anni: alcuni credono che offra intuizioni sul futuro dell’esplorazione spaziale, in particolare il pianeta rosso.

Potrebbe esserci vita su Marte? – Il Riferimento è a Elon Musk, leader nato in Sudafrica, e alle sue ambizioni per la colonizzazione di Marte.

L’interpretazione di un leader africano temuto nella profezia di Nostradamus ha portato alcuni a speculare sui piani di colonizzazione di Marte di Elon Musk e sulle possibili sfide che potrebbe affrontare.

Il Cannibalismo – Nostradamus ha fatto diverse predizioni sul futuro dell’umanità, alcune delle quali sono considerate particolarmente inquietanti.

Alcune di esse sono considerate particolarmente inquietanti, come quella del ritorno del cannibalismo che è fonte di preoccupazione per coloro che studiano le sue opere.

E la Profezia sul Cannibalismo è una di queste: una delle interpretazioni più inquietanti degli scritti di Nostradamus la quale suggerisce un futuro in cui gli umani ricorreranno al cannibalismo. Tuttavia, traduzioni alternative offrono significati diversi, meno minacciosi.

L’idea del cannibalismo fa prevedere tempi di estrema difficoltà, come il caso della Donner Party (Spedizione Donner , talvolta chiamata spedizione Donner-Reed), che era composta da un gruppo di pionieri statunitensi che nel corso della presidenza di James Knox Polk partì per la California, riunito in una colonna di carri (mule train).

Costretti al ritardo da una serie di disavventure, i membri della spedizione dovettero trascorrere l’inverno tra il 1846 e il 1847 accampati sulla Sierra Nevada.

Alcuni emigranti sembra siano ricorsi al cannibalismo per sopravvivere, nutrendosi dei cadaveri dei morti.

Questa narrazione fornisce un contesto storico alle predizioni di Nostradamus, sebbene molti sperino che tali circostanze disperate non si ripetano.

Sacrifici – C’è una traduzione alternativa della Profezia: le traduzioni e interpretazioni delle profezie di Nostradamus variano, portando a diverse comprensioni e speculazioni sui loro significati e implicazioni.

In sostanza, tutto ciò che riguarda le difficoltà di vita che stiamo affrontando e che sempre maggiormente ci assilleranno, sembrano evidenti delle predizioni di Nostradamus.

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Martirio nelle Predizioni di Nostradamus

Parte della profezia di Nostradamus accenna alla persecuzione e al martirio degli oppositori, una previsione che risuona con alcuni eventi e tendenze osservati dagli anni 2020.

L’inflazione è in aumento – La predizione sull’aumento dei prezzi alimentari sembra sia una costante da vari decenni ad oggi e la predizione di Nostradamus lo interpretata in senso ampio, e sembra collegata con le recenti tendenze inflazionistiche, come esemplificato dai tassi di inflazione negli Stati Uniti nel 2022 e 2023 e in tanti altri stati, UE compresa.

I disastri climatici sono predizioni comuni” – Nostradamus non si contiene sui cambiamenti climatici, una costante nella elencazione delle calamità che ci assillano, anzi si è immerso in predizioni ambientali, ipotizzando conseguenze gravi se l’ambiente non viene adeguatamente curato.

Nostradamus ha fatto predizioni sui cambiamenti ambientali, riflettendo preoccupazioni che risuonano con questioni contemporanee legate al cambiamento climatico e ai suoi impatti.

L’immagine dell’anziano immerso nelle acque fa riflettere, anche perché collegata alla carestia che minaccia tanti paesi anche a noi vicini e il riscaldamento globale del pianeta.

Altre cattive notizie per il 2023 – Si è creduto che per il 2023, e ora per il 2024 Nostradamus abbia predetto significativi disordini civili Guardando indietro, è intrigante vedere come queste predizioni siano state interpretate alla luce degli eventi effettivi accaduti durante l’anno trascorso e l’inizio di quello appena iniziato.

I cieli si avvicinano all’equilibrio? – Non si capisce quale equilibrio; le profezie di Nostradamus sono state anche interpretate come aventi implicazioni religiose. In uno dei suoi versi ha menzionato “orrori terribili e vendette”, suggerendo un intreccio di turbolenza sociale e conflitti religiosi, che da anni stiamo già subendo.

 

E ora ci fermiamo qui, concludendo così la seconda puntata (la prima è stata pubblicata il 6 gennaio, vedi link https://www.ulisseonline.it/wp-admin/edit.php ), che abbiamo cercato di rendere più scorrevole possibile, corredandola con foto.

Ci ripromettiamo di tornare sulle Profezie da qui a qualche giorno, in occasione della conclusione delle traversie sanitarie che stanno assillando Re Carlo, destinato, al pari dei comuni mortali, a un banale intervento alla prostata, che pure i regnanti hanno e con la quale ad una certa età bisogna fare i conti.

Sarà un excursus sulla politica del Regno Unito, collegata a quella statunitense, e una panoramica sugli ultimi avvenimenti politici e familiari della democrazia inglese la quale, nonostante gli anni, è sempre sulla cresta dell’onda, e di quella monarchia della quale gli Inglesi sembra non poter fare a meno: God save the King!

Classe 1941 – Diploma di Ragioniere e perito commerciale – Dirigente bancario – Appassionato di giornalismo fin dall’adolescenza, ha scritto per diverse testate locali, prima per il “Risorgimento Nocerino” fondato da Giovanni Zoppi, dove scrive ancora oggi, sia pure saltuariamente, e “Il Monitore” di Nocera Inferiore. Trasferitosi a Cava dopo il terremoto del 1980, ha collaborato per anni con “Il Castello” fondato dall’avv. Apicella, con “Confronto” fondato da Pasquale Petrillo e, da anni, con “Ulisse online”.

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