MODA & TENDENZE Un nuovo modo di concepire la moda con lo shopping sostenibile
I principi su cui si basa il nuovo concetto di shopping sostenibile sono le fibre biodegradabili, i materiali riciclati, le produzioni artigianali ed etiche. Nasce, quindi, una definizione della moda che sta diventando sempre più di tendenza con le aziende che scendono in campo con nuove linee ad alto tasso di eco-compatibilità e con capsule collectionguilty-free.
Dai dati emersi sulle ricerche relative all’inquinamento nel mondo, la moda rappresenta senza dubbio quella più inquinante.
La soluzione a tale dilemma non può essere, però, quella di ridurre i consumi in quanto non è realistica e realizzabile. Bisognerebbe coniugare le esigenze dei consumatori con quelle dei venditori dando nuovo spazio a soluzioni innovative ed ecosostenibili.
In tal senso, si pone in cima alla lista per uno shopping sostenibile il vintage. Acquistare, e vendere, abbigliamento di seconda mano è, infatti, una pratica ecologica e soddisfacente. È la formula su cui si basano molti maketplace ed app che vendono e permettono di mettere in vendita abiti e oggetti secondhand.
Per chi, invece, non predilige questa pratica può puntare all’acquisto di capi che sono stati realizzati con materie prime ecologiche e prodotti a emissioni zero.
La sostenibilità nei processi produttivi, come l’utilizzo di fibre biodegradabili o riciclabili, è in cima alla lista delle preoccupazioni delle maggiori case di moda e anche delle aziende fast fashion.
Insomma, per uno shopping sostenibile e compiere delle scelte più consapevoli a tutela della natura e dell’ambiente bisogna, quindi, optare per capi realizzati con materiali ecologici come il cotone biologico, la canapa e il bambù.
Un piccolo passo da parte di ognuno sarà in grado di portare a grandi risultati verso questo nuovo modo di concepire la moda.