scritto da Redazione Ulisseonline - 01 Dicembre 2015 12:21

Cala la disoccupazione, ma di poco (-0,1%)

A ottobre l’Istat rileva un calo all’11,5% dall’11,6% di settembre: è il dato più basso dal dicembre 2012 quando la disoccupazione era all’11,4%. Ma scende anche il numero degli occupati (-39mila) e aumenta dello 0,3% la disoccupazione giovanile.

Disoccupazione in calo in Italia, ai minimi da quasi tre anni. Ad ottobre, secondo le stime provvisorie dell’Istat, il tasso è infatti sceso all’11,5% dall’11,6% di settembre: si tratta del dato più basso dal dicembre 2012 quando la disoccupazione era all’11,4%.

La stima dei disoccupati  diminuisce dello 0,5% (-13mila); il calo riguarda le donne e la popolazione di età superiore ai 34 anni.

Nei dodici mesi la disoccupazione diminuisce del 12,3% (-410 mila persone in cerca di lavoro) e il tasso di disoccupazione di 1,4 punti.

Dopo la crescita di settembre (+0,5%), la stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni aumenta ancora nell’ultimo mese dello 0,2% (+32 mila persone inattive).

Diminuisce il numero di inattivi maschi e di età inferiore a 50 anni.

Il tasso di inattività è pari al 36,2%, in aumento di 0,1 punti percentuali. Su base annua l’inattività aumenta dell’ 1,4% (+196 mila persone inattive) e il tasso di inattività di 0,6 punti percentuali. Dopo la crescita registrata tra giugno e agosto (+0,5%) e il calo di settembre (-0,2%), a ottobre 2015 la stima degli occupati diminuisce ancora dello 0,2% (-39mila).

Lo comunica l’Istat, sottolineando che il calo è determinato dagli indipendenti mentre i dipendenti restano sostanzialmente invariati.

Il tasso di occupazione diminuisce di 0,1 punti percentuali, arrivando al 56,3%. Su base annua l’occupazione cresce dello 0,3% (+75 mila persone occupate) e il tasso di occupazione di 0,4 punti.

Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati e disoccupati), è pari al 39,8%, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente.

Dal calcolo sono esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi. L’incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di età è pari al 10,3% (cioè poco più di un giovane su 10 è disoccupato), in aumento di 0,1 punti percentuali.

Nell’ultimo mese il tasso di occupazione tra i 15-24enni rimane stabile, mentre il tasso di inattività cala di 0,1 punti. (fonte Confcommercio su dati Istat)

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