Maiori, giovedì prossimo a Palazzo Mezzacapo il vernissage della mostra “Riggiole”
Il prossimo giovedì 18 luglio a Maiori in Costa d’Amalfi, si terrà il vernissage della mostra d’arte contemporanea dal titolo “Riggiole” dell’artista Giuseppe Palermo.
Nei locali dell’ex Azienda di Soggiorno e Turismo, situati nei Giardini di Palazzo Mezzacapo (ore 19,00), ben s’inseriscono le opere del Palermo, frutto di una ricerca, ormai avviata da qualche anno, che ha messo al centro della sua attenzione piastrelle e maioliche antiche e tipiche della Costiera amalfitana a cui quest’anno si sono aggiunti alcuni decori e figure caratterizzanti la ceramica di Irene Kowaliska.
E grazie alla sua esperienza, maturata nel campo della lavorazione della ceramica, ma con l’irriverenza giocosa che lo contraddistingue, in queste opere egli tende al paradosso di celebrare la ceramica senza ricorrere all’ausilio della stessa. Tele di grandi dimensioni oppure molto piccole riproducono ad olio le decorazione di storiche mattonelle dell’antica tradizione vietrese provenienti da collezioni private. Grandi dipinti ad olio che trasformano minute porzioni di decorazione nel soggetto pittorico stesso, che trasformano il reale in immaginario.
In questo suo percorso, Giuseppe Palermo rinuncia alle tecniche e ai materiali tradizionali che hanno costruito la storia artistica della Costa d’Amalfi e indaga, con un salto di scala, la distanza tra la ceramica stessa e il nostro ‘consueto’ modo di viverla.
La pittura di per sé ha il potere di trasformare ogni elemento che ci circonda in elemento pittorico. L’artista in questa occasione si spinge oltre ‘zoomando’ la quotidianità e l’irrilevante, trasformando la pittura in pittura, il dipingere in dipingere. I piccoli ‘campi’ di colore delimitati dalle ridottissime dimensioni della mattonella e dal pennello veloce dell’artigiano diventano in questo caso sconfinati ‘campi’ di colore. Quello che prima era un segno filiforme, millimetrico, ora si trasforma in territorio pittorico.
Giuseppe Palermo nasce e cresce immerso nelle profonde suggestioni paesaggistiche e culturali della Costiera amalfitana ma vive e lavora a Roma dove espone in alcune gallerie della città (Galleria il Sole Arte Contemporanea). Si caratterizza per un percorso artistico poliedrico che spazia tra la sperimentazione dei materiali al gioco delle tecniche pittoriche, passando tra la pittura e la scultura e focalizzandosi soprattutto sulla tradizione artigianale costiera legata alla ceramica.
L’artista si è approcciato a quest’ultimo ambito con lo spirito creativo ed eclettico che lo contraddistingue dando vita ad uno stile del tutto personale in cui coesistono manualità e immaginazione, visone estetica astratta e concettuale.