Cava de’ Tirreni, si avvicina la campagna elettorale per il Comune: quest’oggi il centrodestra ha ufficializzato la candidatura a sindaco di Raffaele Giordano
Gianpio De Rosa: "Il centrodestra vuole tornare a vincere dopo quasi dieci anni di amministrazione di centrosinistra e lo fa puntando su una personalità di spiccato spessore etico e professionale, molto noto e amato in città: Raffaele Giordano"

Manca ancora una data certa per le elezioni amministrative 2026, ma intanto parte la campagna elettorale per determinare il prossimo sindaco di Cava de’ Tirreni.
Era nell’aria ormai da tempo, ma soltanto in via ufficiosa. Quest’oggi invece, il centrodestra ha rotto gli indugi e nel corso di una conferenza stampa all’Holiday Inn ha ufficialmente indicato il proprio candidato a sindaco per le elezioni amministrative della prossima primavera : sarà Raffaele Giordano a guidare la compagine alla conquista del Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni.
La coalizione ha annunciato l’appoggio a Giordano, consigliere comunale di Siamo Cavesi, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta oggi pomeriggio nella sala congressi di un noto hotel della città. L’incontro è stato indetto anche per fare il punto sulla situazione politica cittadina dopo che Forza Italia ha dato origine a un’anomalia che in molti, legittimamente, hanno contestato. Il partito azzurro, pur essendo parte nevralgica dell’opposizione, oggi, nella sostanza, è all’interno della maggioranza di centrosinistra che sostiene il sindaco Vincenzo Servalli dopo l’adesione del presidente del Consiglio Comunale Antonio Barbuti, dell’assessore Giovanni Del Vecchio e dei consiglieri Fernando Mandara e Pasquale Santoriello, che continuano a dare il loro appoggio alla maggioranza mentre il consigliere di Forza Italia Pasquale Senatore continua a far parte dell’opposizione.
Erano seduti al tavolo di coordinamento Gianpio De Rosa e Luigi Napoli di Fratelli d’Italia, Biagio Manzo della Lega, Bruno D’Elia di Noi Moderati, Vincenzo Lamberti di Siamo Cavesi e Gennaro Vitale di Le Frazioni al Centro.
Erano presenti anche il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Giuseppe Fabbricatore, gli onorevoli Pino Bicchielli per Noi Moderati, Imma Vietri per Fratelli d’Italia e l’onorevole Lucia Vuolo che ha così spiegato la sua presenza: “Amo la città di Cava e sono una persona coerente“. La Vuolo è organica a Forza Italia, ma si dice che sia in distonia con l’operato del coordinatore regionale Fulvio Martusciello.
Gianpio De Rosa ha preso per primo la parola: “Il centrodestra vuole tornare a vincere dopo quasi dieci anni di amministrazione di centrosinistra e lo fa puntando su una personalità di spiccato spessore etico e professionale, molto noto e amato in città. Raffaele Giordano ha dalla sua la capacità di coinvolgere diverse fasce della popolazione, da quelle più popolari alla cosiddetta Cava bene, riesce a fare gruppo attorno a sé. E’ un giovane professionista che ha empatia con le persone e rappresenta un elemento di novità nel panorama politico. Ed è per questo che oggi siamo qui per dire ufficialmente che sarà lui il candidato sindaco del centrodestra!”.
Luigi Napoli ha poi aggiunto: “Stiamo scrivendo una pagina importante della storia politica cittadina. Abbiamo un progetto chiaro di alternativa, una coalizione che guarda avanti e rompe col declino della sinistra che ha fallito”. Parlando di Forza Italia, si è così espresso: “Siamo convinti che Forza Italia ritroverà la sua dimensione storica e connaturata di partito di centrodestra. Abbiamo siglato un patto coi cavesi e oggi lo sottoscriviamo”.
Un passaggio importante è stato fatto da De Rosa il quale ha asserito che coloro i quali hanno fatto parte dell’Amministrazione Servalli non saranno candidati nelle liste del centrodestra, né parteciperanno al governo della città nell’eventualità della vittoria alle urne.
E’ stata poi la volta di Biagio Manzo: “Il nostro progetto per il futuro di Cava è già in movimento. Abbiamo un piano concreto, ambizioso e realizzabile che nasce da un percorso politico in sinergia coi partiti e con i gruppi civici. La politica può e deve essere fatta con passione e coerenza, impegno, determinazione e spirito di servizio e Raffaele Giordano incarna tutte queste qualità che permetteranno a Cava di uscire dallo stato in cui si trova”.
Bruno D’Elia ha posto in evidenza la necessità di discontinuità e chiarezza: “Oggi imperversa una politica affaristica che vive alla giornata. La nostra coalizione è forte e coesa, aperta a tutti, in particolare alla società civile che al momento opportuno è sempre latitante, colpevolmente assente”.
Il coordinatore di Siamo Cavesi, Vincenzo Lamberti, si è così pronunciato: “Siamo sempre stati, siamo e saremo di centrodestra. Non facciamo ammiccamenti ad altri. La nostra coalizione ha una chiara identità. La transumanza non ci interessa. Raffaele Giordano ha dimostrato negli anni competenza, coerenza e amore per la città. Talvolta viene tacciato di essere troppo buono. Chi afferma ciò non conosce la sua caparbietà e la sua determinazione. Necessita di una squadra forte che gli sia vicino e lo sostenga giorno e notte per aiutarlo a far risalire la china alla città”.
Gennaro Vitale ha parlato di un elemento importante che è uno dei punti cardine del suo gruppo ovvero la mancanza di risposte da parte della politica alle esigenze dei cittadini che ha creato, come ha ben spiegato, un profondo scollamento con la città. “Pensiamo all’emergenza sicurezza, l’Amministrazione comunale si è mossa con estremo ritardo e non si è dimostrata in grado di dare soluzioni. La forza civica Le Frazioni al Centro affianca con fiducia Raffaele Giordano. Infine rivolgo in appello a Forza Italia affinché faccia chiarezza. I cittadini non hanno compreso la siuazione, sono confusi. Ce lo chiede anche la storia del partito fondato da Silvio Berlusconi”.
Infine, ha preso la parola il candidato sindaco ufficiale del centrodestra, Raffaele Giordano: “Raccolgo questa sfida con entusiasmo. Ho sempre lavorato in squadra, non sono un uomo solo al comando. Noi dobbiamo affrontare due percorsi: realizzare la platea più ampia possibile di candidati da offrire alla città e preparare un programma elettorale. Come si fa? Semplicemente ascoltando i cittadini. Quattro sono i pilastri da tenere a mente in questo percorso: la riorganizzazione della macchina comunale; vivibilità della città (sicurezza, viabilità, manutenzione, insomma, il quotidiano); dopo le opere pubbliche, ma che non siano fini a sè stesse bensì fruibili dai cittadini, la vocazione della città che deve tornare a essere la regina elegante del commercio con una programazione in largo anticipo”.
“Accolgo questa sfida difficile – ha proseguito Giordano – e anticipo che non prometterò cose impossibili ai cittadini. Siamo aperti agli amici di Forza Italia, ma devono aderire al nostro progetto di competenza e coerenza. Io sono un medico e so quanto è importante aver cura del prossimo. Mi prenderò cura di Cava per lasciare una città migliore in futuro”.
Al termine dell’incontro tutti i membri del centrodestra hanno firmato un patto di coesione e unione d’intenti per la città con Giordano sindaco.