Cava de’ Tirreni, la Giunta ha deciso il nuovo piano di dimensionamento scolastico: saltano due istituti comprensivi
Con il rimescolamento delle vari plessi scolastici ci sono stati due accorpamenti e dal prossimo anno ci saranno nella città metelliana quattro e non più sei istituti comprensivi
Con delibera dello scorso 15 dicembre la Giunta comunale di Cava de’ Tirreni ha finalmente deliberato il piano di dimensionamento e di riorganizzazione della rete scolastica per l’anno scolastico 2024-2025.
Con la nuova riorganizzazione si passerà l’anno prossimo dagli attuali sei istituti comprensivi a quattro. Quelli attuali sono il Don Bosco, il San Nicola di Pregiato, il Santa Lucia, il Carducci Trezza, il Balzico ed infine il Giovanni XXIII.
Con il rimescolamento delle vari plessi scolastici ci sono stati due accorpamenti e dal prossimo anno, come anticipato, ci saranno nella città metelliana quattro istituti comprensivi.
Per la precisione, ci sarà l’I.C. Carducci Trezza che dai suoi attuali 942 alunni passerà a 1.204 alunni, poi c’è il Don Bosco accorpato al Giovanni XXIII (Don Bosco ha attualmente 895 alunni mentre il Giovanni XXIII ha 613) avrà 1.195 alunni, quindi l’altro è quello dell’Istituto comprensivo di Santa Lucia con quello di San Nicola di Pregiato (Santa Lucia ha attualmente 774 alunni, mentre San Nicola 793 alunni) con una popolazione scolastica che passerà a 1.239 alunni, l’ultimo Istituto comprensivo è il Balzico che oggi conta appena 628 alunni ma che con la nuova riorganizzazione passerà l’anno prossimo a 1005.
Ora la parola passa alla Regione Campania e all’Ufficio scolastico regionale della Campania per la decisione definitiva.
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