Cava de’ Tirreni, La Fratellanza sul parere negativo dei Revisori dei Conti: “L’avevamo detto!”

“I revisori dei conti bocciano il bilancio del Comune di Cava de’ Tirreni”.

E’ quanto in modo lapidario principia il comunicato stampa del  movimento politico La Fratellanza sulla situazione finanziaria del Comune.

Nel comunicato viene ricordato come La Fratellanza aveva già evidenziato che “la manifestazione dei “debiti fuori bilancio” costituisce una disfunzione per l’Ente comunale di Cava de’ Tirreni e si configura quale ulteriore causa di nuovi e pesanti squilibri finanziari da risanare”.

“Per tale motivo, quando giunse in Consiglio Comunale l’approvazione dei “fuori bilancio” 2022, il Gruppo de La Fratellanza ritenne di richiamare l’attenzione dei precedenti Revisori invitandoli a sostanziare e meglio relazionare il loro parere. Ora, con nostra viva soddisfazione, il nuovo Organo di Revisione recentemente nominato, esaminando i debiti “fuori bilancio”, ha rilevato che in contabilità non è stato possibile assicurare, mediante l’applicazione dell’avanzo appositamente accantonato, il finanziamento di tutti i “debiti fuori bilancio” riconosciuti nel 2022”.

“Inoltre -continua il comunicato- sempre a parere dei Revisori, la quantificazione attuata dall’Ente della quota di disavanzo da ripianare, deve essere attentamente verificata perché impedisce allo stato anche il finanziamento degli ulteriori “debiti fuori bilancio” da riconoscere nel 2023”.

“Tale situazione -conclude il comunicato de La Fratellanza- espone l’Ente Comune al rischio di dover sostenere ulteriori oneri per estinguere integralmente i predetti debiti con conseguenti riflessi negativi sull’intera gestione. In sintesi, come avevamo già predetto, in periodo non sospetto, al Comune di Cava ci troviamo in presenza di quella tipica spirale che comporta la necessità di contrarre un debito nuovo per risanarne uno precedente”.