Cava de’ Tirreni, il consigliere Giordano boccia il nuovo piano parcheggi: “Ribassi irrisori”

“L’Amministrazione comunale vuole far passare i ribassi alle tariffe dei parcheggi come scelte magnanime e benevole, ma in verità stiamo parlando pur sempre di rincari a discapito dei cittadini, con motivazioni pretestuose e poco contestuali”.
Così la pensa il consigliere di minoranza Raffaele Giordano sugli aggiustamenti al piano sosta presentato a Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni.
“Ormai avere un auto a Cava se non addirittura due, situazione normalissima per una famiglia, può diventare un lusso – continua il consigliere Giordano – Questo perché le tariffe restano alte nonostante si sia tentato di dare una sforbiciata qua e là. Pagare l’abbonamento per parcheggiare è diventata una sorta di tassa di possesso, con rincari importanti a dispetto di medesimi servizi. Tutto questo non è giusto e a pagare sono sempre i cittadini nelle difficoltà del momento che tutti conosciamo”.
Giordano evidenzia che ancora una volta il commercio viene penalizzato, così come le attività di ristoro, riproduttive e ricreative che attendono il weekend per aumentare la clientela, con la scelta di far pagare fino alle 24 nei fine settimana la tariffa massima di 2 euro.
“Le motivazioni ambientali addotte dall’Amministrazione sono pretestuose e non contestualizzabili. La verità è che c’è un grave deficit di bilancio che ha condotto agli aumenti delle tariffe di tutti i servizi di competenza comunale”.