Cava de’ Tirreni, domani il convegno scientifico “I nuovi scenari in Epatologia: dalla attuale epidemiologia alle malattie rare”
L’ impressionante prevalenza della malattia epatica associata a disfunzione metabolica (MASLD) impone delle puntualizzazioni sulle attuali indicazioni per la gestione di questi pazienti e le nuove prospettive terapeutiche
Domani, sabato 18 novembre, presso il Complesso San Giovanni di Cava de’ Tirreni si terrà un importante convegno scientifico dal titolo “I nuovi scenari in Epatologia: dalla attuale epidemiologia alle malattie rare” organizzato dal dott. Giuseppe D’Adamo Direttore dell’Unità Operativa di Medicina Interna dell’Ospedale di Nocera Inferiore, centro di riferimento per la diagnosi e cura delle malattie di fegato, che vedrà come relatori vari esperti del settore in campo nazionale ed è patrocinato dall’ASL Salerno, dal Comune di Cava de’ Tirreni e dall’Associazione Operatori Sanitari Cava de’ Tirreni-Vietri Sul Mare
Nonostante i successi ottenuti nella terapia dell’infezione da virus C dell’epatite, ancora c’è molta strada da percorrere nei programmi di eliminazione dell’infezione nell’ambito della popolazione generale, soprattutto ora che sono in procinto di partire le campagne di screening. Nuovi farmaci sono disponibili anche per la cura di infezioni epatitiche finora non curabili, quali l’epatite D.
L’ impressionante prevalenza della malattia epatica associata a disfunzione metabolica (MASLD) impone delle puntualizzazioni sulle attuali indicazioni per la gestione di questi pazienti e le nuove prospettive terapeutiche. Indispensabile risulta altresì un update sulle malattie rare e sulle attuali possibilità terapeutiche della colangite biliare primitiva.
Il convegno si rivolge a quanti sono impegnati attivamente all’organizzazione dei percorsi di diagnosi e cura delle malattie epatiche, dallo screening al linkage to cure, al fine di facilitare l’accesso alle cure di ogni tipologia di popolazione, comprese quelle considerate “difficili” o quelle affette da malattie rare.