Cava de’ Tirreni, a dicembre si aprono finalmente le porte del Teatro Comunale “Luca Barba”

Il Teatro Comunale di Cava de’ Tirreni aprirà i battenti al pubblico il prossimo dicembre

A un anno dall’inaugurazione, finalmente i cittadini metelliani potranno usufruire della piccola struttura ubicata all’interno del Complesso di San Giovanni, nel cuore del borgo porticato.

A fare luce, infine, sul programma per l’odeon cavese è stato l’assessore alla cultura Armando Lamberti su sollecitazione del consigliere comunale di minoranza Raffaele Giordano che ha presentato un’interrogazione in merito al Consiglio Comunale.

“Il Teatro Comunale “Luca Barba” – ha asserito Giordano durante l’assise – fu inaugurato il 19 dicembre 2021 completamente rinnovato nelle dotazioni strutturali e strumentali fu inaugurato in grande stile alla presenza di assessori, consiglieri comunali, colti cittadini e operatori del settore che da anni aspettavano la riapertura. La sala è stata completamente rinnovata con 100 posti a norma di legge, tra le più attrezzate nelle dotazioni strumentali della provincia, con camerini, foyer e botteghino. Circa 200 mila euro il costo dei lavori realizzati con i fondi Pics. Per l’occasione il Primo Cittadino dichiarò che si trattava del primo intervento coi fondi Pics consegnato alla città. Un teatro comunale, certo non grandissimo, ma efficiente e attrezzato. Un desiderio che tanti cavesi avevano espresso e a cui si dava una definitiva risposta”. 

“A quasi un anno dall’inaugurazione – ha concluso – è ancora chiuso. Quando aprirà realmente e quale programma di sviluppo per il futuro?”.

All’interrogazione ha così risposto l’assessore Lamberti: “L’attività del teatro potrà essere avviata solo dopo che la Commissione Pubblico Spettacolo, di concerto con i vigili del fuoco, avrà espresso il proprio parere. E’ stata convocata la commissione comunale per giovedì 20 ottobre alle 9,30 e soltanto all’esito di questa convocazione il teatro sarà nella disponibilità dell’Ente per la gestione”.

“I tempi di riapertura sono previsti entro dicembre – ha terminato l’assessore – Nella prima fase il teatro sarà gestito direttamente dal Comune, in seguito si valuterà la possibilità di un affido esterno”.

“Far passare un anno dall’inaugurazione all’espletamento di tutte le procedure mi sembra un po’ eccessivo – ha replicato Giordano – almeno adesso, però, abbiamo una data.”