Agropoli, al ‘De Filippo’ arriva Peppe Barra con la “Cantata dei pastori”
Il famoso spettacolo mette al centro della trama due “morti di fame“, Razzullo (Peppe Barra) pulcinellesco scrivano e Sarchiapone (Lalla Esposito)
Ancora un “tutto esaurito” per l’ottava Stagione teatrale del Cineteatro “De Filippo” di Agropoli, diretto da Pierluigi Iorio.
A registrarlo è lo spettacolo di Peppe Barra “La Cantata dei pastori”, per la regia di Lamberto Lambertini, che andrà in scena mercoledì 20 dicembre alle ore 20,45. Si tratta del terzo spettacolo in abbonamento.
Il famoso spettacolo mette al centro della trama due “morti di fame“, Razzullo (Peppe Barra) pulcinellesco scrivano e Sarchiapone (Lalla Esposito). Il primo, in abiti tipici del ‘700, capitato in Palestina per il censimento chiesto dall’imperatore romano; il secondo in fuga per dei crimini che ha commesso.
In tutto ciò, la Vergine Maria e San Giuseppe vagano in Palestina cercando una dimora per far nascere Gesù, con intorno tanti pastori che anelano la venuta del Messia.
Lo spettacolo, della durata di un’ora e quaranta minuti, sarà arricchito da tanti personaggi come diavoli mandati da Lucifero per uccidere Giuseppe e Maria, l’Arcangelo Gabriele armato, in stile San Michele, per combattere i diavoli e molto altro.
La Cantata dei pastori immerge pienamente nella napoletanità mettendo al centro musica, lingua, storia e tradizioni partenopee fondendo colto e popolare, comico e sacro, profondo e leggero, commovente e comico. Si tratta di un vero e proprio spettacolo all’antica in cui gli attori impersonano più ruoli tra travestimenti vari che coinvolgono pienamente il pubblico con risate e riflessioni.