Riceviamo e pubblichiamo
In questi giorni stiamo assistendo a passi ‘pubblici’ del centrodestra cavese alla ricerca di un accordo per essere unito alle prossime elezioni amministrative.
Accogliamo questi intenti con speranza e li attendevamo con impazienza.
È giunto il momento di passare dai proclami ai fatti.
È arrivato il momento di rappresentare all’elettorato qual è l’idea del centrodestra per la nostra Città e non celarsi dietro APPARENTE immobilismo, cercando cinicamente “il momento giusto per mettere le carte in tavola” e farsi valere per tempismo, il doppio del proprio peso.
Bramiamo che di qui a molto poco, inizieremo a discutere di programmi e dell’azione che si intende portare in essere sul territorio e non delle individualità.
Fino ad oggi non siamo andati un gran bene.
Si scorgono nelle azioni di tutti gli esponenti, i vizi caratteristici della politica italiana.
Si attaccano gli ‘altri’ ma raramente è rappresentata l’idea propria di azione, gli intendimenti per realizzare Cava de’ Tirreni che verrà.
Forze politiche come la Lega che a nostro modo di vedere dovrebbero porre il proprio simbolo di partito come primo elemento e proporre il proprio candidato a Sindaco, considerato il sentire nazionale, per motivi che non comprendiamo e che non vogliamo ricondurre a loro stessa mancanza di fiducia nel mostrare i vessilli qui a Cava de’ Tirreni, temono a raccogliere il dilagante consenso trasparentemente presentandosi come partito,ma sembra vogliano concorrere alle elezioni per mezzo di una lista civica.
Al di là di queste considerazioni cerchiamo una chiave di lettura applicabile a tutti i contendenti. Badiamo bene a chi propone azioni concrete e soprattutto realizzabili. Poniamo attenzione a cosa gli interlocutori ci rappresentano.
Non lasciamo che anche questa volta “il gioco a chi la spara più grossa” infici la nostra scelta.
Siano infine queste le elezioni che segnino un punto di svolta della politica. Sia questo il momento che chi ha vinto e che chi ha perso partecipino uniti per il bene della città e non solo al gioco dell’ abbattere la controparte politica, gioco nel quale TUTTO quello che fa l’altro è sbagliato.
Gianluca D’Amico
coordinatore cittadino di
Cava de’Tirreni
Meridione Nazionale