scritto da Pasquale Petrillo - 04 Marzo 2020 09:46

Habemus papam: Marcello Murolo è il candidato sindaco unitario del centrodestra cavese

il consigliere comunale avvocato Marcello Murolo

Habemus papam. Ci hanno messo un po’, anzi, diciamo che hanno perso fin troppo tempo, ma alla fine si sono decisi un po’ tutti nel dare il sostegno convinto a Marcello Murolo, civico sulla carta, ma di fatto espressione pura e vera della destra politica cavese.

In effetti, tanto tergiversare da parte dei partiti del centrodestra cavese non lo si è capito più di tanto. Una scelta condivisa e altrettanto convinta, infatti, si poteva e andava fatta almeno tre o quattro mesi fa. Tuttavia, come si dice, tutto è bene quel che finisce bene.

Murolo ha le carte in regole per essere candidato sindaco e per governare in caso di vittoria la città. E’ un professionista apprezzato, è persona perbene, riservata, sobria ed elegante nei modi e nell’aspetto, ha dalla sua una esperienza amministrativa con l’Amministrazione Galdi, ma anche un curriculum politico di tutto rispetto avendo sempre militato nei partiti storici della destra. In altre parole, non è politicamente un parvenu. Non è, per capirci, il solito esponente della società civile strappato allo studio e dato in pasto agli elettori senza alcuna esperienza politica ed amministrativa.

Per questo, una volta ritrovata l’unità, che non è poca cosa, ora il centrodestra ha tempi ristretti ma sufficienti per organizzare una macchina elettorale che per ora, almeno sulla carta, in termini elettorali non avrebbe nulla da invidiare a quella che da tempo sta mettendo in campo il sindaco uscente Servalli.

Certo, nel frattempo si sono persi per strada, almeno così sembra, pezzi importanti, anche da un punto di vista elettorale, del centrodestra metelliano. Quanto peserà questo possibile travaso di voti nella prossima competizione elettorale è difficile dirlo adesso. D’altro canto, gli elettori dimostrano il più delle volte essere più svegli dei politici di oggi, ma soprattutto insofferenti tanto alle alchimie quanto ai riti della politica.

Questo per dire che alla fine conteranno molti i candidati a consigliere comunale e quelli a sindaco. In altre parole, la campagna elettorale serve a questo, a sciogliere i dubbi degli elettori, a risultare credibili e convincenti, a farsi conoscere.

Per questo, riteniamo che con un centrodestra unito la competizione elettorale sia aperta, per quanto difficile possa essere tanto per Murolo, che non è particolarmente conosciuto, quanto per Servalli, conosciuto nei suoi pregi e nei suoi difetti.

Certo, poi le elezioni comunali saranno molto probabilmente influenzate da quelle regionali, soprattutto in relazione a chi sarà il candidato governatore per le due coalizioni. Insomma, se sarà De Luca per il centrosinistra o qualche altro. Per non parlare del centrodestra, dove ci potrebbe essere tanto la conferma della candidatura di Caldoro quanto, e la cosa per Cava sarebbe dirompente da un punto di vista elettorale, quella di Cirielli.

In conclusione, la battaglia elettorale si annuncia aperta, impegnativa e piena di incognite. Per ora tutto è in evoluzione e ci sarà da lavorare, anche per noi cronisti ed osservatori delle faccende politiche locali.

In ogni caso, ricordate L’amore ai tempi del colera di Gabriel García Márquez? Noi avremo una campagna elettorale al tempo del coronavirus.

E speriamo che vada bene. Per tutti. A prescindere.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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