L’autonomia differenziata di Salvini
Quello dell'autonomia differenziata è un punto programmatico imprescindibile per la Lega. A maggior ragione questa battaglia va portata
Salvini vuole che l’autonomia differenziata diventi una realtà entro l’anno. E’ legittima l’aspirazione del leader leghista. Quello dell’autonomia differenziata è un punto programmatico imprescindibile per la Lega. A maggior ragione questa battaglia va portata avanti adesso che si vota in Lombardia. Dove, tanto per cambiare, Fratelli d’Italia rischia di fare il pieno di voti alle spese dei suoi alleati. Tutto comprensibile, in altre parole. Se però sull’autonomia si accelererà anche dopo la consultazione elettorale in terra lombarda, allora la tenuta del centrodestra rischia di saltare, quantomeno provocherà forti e pericolose fibrillazioni in maggioranza. In conclusione, se si tira troppo la corda e si affrettano i tempi, il governo Meloni rischia di sfaldarsi prima del tempo. Alla fine, salvo sorprese, Salvini verrà di sicuro a più miti consigli. Sempre che dopo il voto regionale del prossimo mese resti ancora alla guida della Lega.