Il Pd, con la sua ricerca di un segretario e forse anche della sua identità, resta un argomento di politica nazionale particolarmente intrigante. Nella giornata di ieri ha fatto molto discutere e riflettere un’interessante intervista de il Riformista alla politologa Nadia Urbinati. Non una qualsiasi. La Urbinati, docente di Scienze politiche alla Columbia University di New York, fa parte del Comitato costituente che dovrà redigere il manifesto del Partito in costruzione. Tra le tante cose, la Urbinati, in un passaggio dell’intervista, spiega che «un partito deve essere “parte”, non deve essere “tutto”… Può parlare al mondo con le proprie idee e proposte. Ma fino a che raccoglie le proposte urbi et orbi… il rischio è di avere un partito non partito; un’accozzaglia di lobbies che stanno insieme nella misura in cui riescono a piazzare rappresentanti nelle istituzioni: più che un partito, è un’agenzia di collocamento. È paradossale, perché il Pd è l’unico gruppo politico che si chiama partito ma è anche uno dei meno “partito” sulla piazza». C’è poco da aggiungere ad una fotografia così nitida ed accurata del Pd… il partito meno partito che c’è.
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Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.