Erdogan e l’eccidio degli armeni
Sulla risposta militare israeliana su può anche discutere e sulle sofferenze del popolo palestinese come non concordare. L'ultimo che può parlare sul tema è però proprio Erdogan. Così come la Turchia che lui rappresenta. Forse che il mondo si è dimenticato di quello che hanno fatto i turchi agli armeni?
Erdogan, presidente della Turchia, membro dell’Alleanza Atlantica, ha dichiarato che Hamas è «un gruppo di liberazione» e non di terroristi. Su Israele, invece, ha affermato che «non c’è un altro Paese che compia azioni così disumane». Queste affermazioni sono l’ennesima prova del perché la Turchia, purtroppo, non può assolutamente entrare nell’Unione Europea. Ritenere Hamas un gruppo di liberatori e non di pericolosi assassini è semplicemente fuorviante e assurdo. Sulla risposta militare israeliana si può anche discutere e sulle sofferenze del popolo palestinese come non concordare. L’ultimo che può parlare sul tema è però proprio Erdogan. Così come la Turchia che lui rappresenta. Forse che il mondo si è dimenticato di quello che hanno fatto i turchi agli armeni? Uno sterminio, un vero e proprio genocidio, compiuto senza pietà e tuttora negato. O quello che ancora continuano a fare nei riguardi del popolo curdo? Altro che doppiopesismo. Qui ci troviamo alla negazione della verità e alla mistificazione volgare e infame della realtà.