Fa impressione quel che è accaduto l’altra sera a Milano ad un macchinista e un capotreno aggrediti a colpi di machete, su un treno proveniente dal sito di Expo, da 4-5 giovani delinquenti ecuadoriani. Il capotreno è stato ricoverato all’ospedale Niguarda in gravi condizioni ed è stato sottoposto ad un lungo e delicato intervento, avendo subito quasi l’amputazione di una mano. Insomma, nel nostro Paese è allarme sicurezza: occorre una maggiore presenza delle forze dell’ordine, ma anche più rispetto delle regole ed un’esemplare severità nelle sanzioni. Non possiamo essere una terra di conquista, dove i violenti e i delinquenti provenienti da ogni dove trovano la loro America con la prostituzione, i furti in casa, le rapine. Non è possibile che a Milano come a Roma o a Firenze è consentito fare in strada i propri bisogni corporali, mangiare ai piedi dei monumenti, far sesso nei giardinetti, non pagare il biglietto nei mezzi pubblici. Non è, però, neanche possibile confondere tutto ciò con la tragedia dei migranti che sbarcano sulle nostre coste per sfuggire alle guerre e alla fame. (foto Giovanni Armenante)
