La corsa verso i play off viene temporaneamente rallentata da un pareggio a reti bianche contro la terribile matricola Cittadella che dimostra sul campo di meritare la posizione che occupa in classifica. I Granata hanno disputato una buona gara peccando però di lucidità nei momenti cruciali e di imprecisione sotto porta.
Cronaca. Bollini applica un leggero turn over ma conferma il 4-3-3 ormai consolidato. Davanti a Gomis Bittante, Tuia, Bernardini e Vitale; Ronaldo, Minala e Della Rocca al centro; Rosina e Improta ai fianchi di Coda. La Salernitana parte col piglio delle grandi ma trova difronte una squadra molto ben organizzata. I Granata macinano gioco per provare subito a dare una svolta alla partita con un Rosina mai così ispirato a queste latitudini e con un centrocampo che protegge adeguatamente la difesa e costruisce buone trame di gioco.
I primi venti minuti di gioco sono davvero di alto livello peccato per alcune imprecisioni, Coda al 4’ non preoccupa Alfonso, e per la serata storta di Improta che oltre alla corsa e alla volontà non riesce a garantire il guizzo decisivo. L’esterno al 13’ si fa respingere la conclusione ancora dal portiere Alfonso. Il Cittadella tiene botta e prova a ripartire ma non arriva mai dalle parti di Gomis che assiste spensierato alla serata. Rosina inventa una giocata delle sue ma al 22’ il suo spettacolare tiro a giro finisce fuori di poco. Gli spalti dell’Arechi ribollono di passione con un tifo che torna a ruggire dopo qualche passaggio a vuoto. L’entusiasmo del pubblico prova a trascinare i Granata che non riescono a produrre altre azioni pericolose e il tempo si chiude sullo 0-0.
La ripresa inizia sotto la Curva Sud con buona veemenza degli uomini di casa ma la prima conclusione degna di nota è del subentrato Sprocati che al 27’ impensierisce Alfonso dalla distanza. Poco dopo Coda sbaglia un goal clamoroso su invito delizioso di Rosina: il tiro dell’attaccante finisce sull’esterno della rete. Intorno alla mezz’ora tocca a Vitale salvare sulla linea su conclusione da fuori di Salvi. Sul rovesciamento di fronte è lo stesso Salvi a salvare in maniera provvidenziale su gran tiro di Rosina. L’ultima emozione al 39′ quando Della Rocca sbaglia di testa da pochi passi su servizio da angolo. Nonostante i sei minuti di recupero non accade altro e la Salernitana porta a casa uno 0-0 per il sesto risultato utile consecutivo.
La nota. Solidità difensiva confermata, buona forma fisica e buone risposte dai calciatori rispolverati dopo qualche partita in panchina. I due centrali sono ormai insuperabili e si trovano a meraviglia. Davanti a loro Minala garantisce quantità e qualità e lo stesso Della Rocca dopo alcune settimane torna titolare da protagonista. Rosina si prende la scena per larghi tratti e ricama calcio come mai gli era capitato sinora a Salerno. Peccato per l’imprecisione di Coda e alcune scelte sbagliate di Improta, ciononostante la squadra si è espressa alla grande… Avesse giocato così da settembre, racconteremmo un’altra storia.
Sala Stampa. “Stasera abbiamo incontrato una squadra che non ha conquistato per caso cinquanta punti. Il Cittadella è una squadra solida e allo stesso tempo imprevedibile. Noi non abbiamo rinunciato a giocare, ma oggi era obiettivamente difficile palleggiare. Ciononostante il tabellino dice che abbiamo creato molte più occasioni dei nostri avversari e quindi non posso rimproverare assolutamente nulla alla squadra”. Così Alberto Bollini al termine di Salernitana – Cittadella. “Per me sono tutti titolari e le scelte di questa sera sono state dettate sia dalla condizione fisica che dagli infortuni. Sono contento della prestazione di tutti e credo che continuando ad avere questa personalità potremo sicuramente dire la nostra fino alla fine”.
I tifosi non aspettano altro: provare a divertirsi e a togliersi quelle soddisfazioni che sin qui sono mancate. Sabato si va a Terni nella speranza di continuare a fare risultato.
