Cava de’ Tirreni, la Cavese beffata nel recupero: il derby con l’Avellino finisce 1-1
La gara termina con un pareggio molto amaro per entrambe le squadre: gli aquilotti vedono sfumare la grande impresa proprio al fotofinish, mentre i lupi mancano l’appuntamento con la prima vittoria stagionale in campionato, continuando una striscia senza vittorie che dura dal lontano 27 aprile e che ha portato la società irpina a riflettere sulla posizione di Pazienza
Termina con un pareggio il derby campano fra Cavese e Avellino. Partita in totale equilibrio sin dal primo minuto, con entrambe le squadre attente a non esporsi per non lasciare spazi fatali agli avversari. Nonostante le continue sortite offensive dei ragazzi di Michele Pazienza nel primo tempo, la Cavese tiene bene il campo dimostrando grande intensità e il medesimo spirito di sacrificio espresso nelle precedenti gare.
Al 45’ l’Avellino sfiora il vantaggio con un calcio di punizione di Sounas, con la palla che finisce di poco a lato, in quello che è l’unico lampo della prima frazione.
La seconda frazione continua sulla falsariga della prima, con la Cavese che trova più coraggio e tenta di impensierire la squadra irpina, che tenta invece in tutti i modi di trovare la rete grazie ad iniziative personali. Maffei sfiora la rete al 53, ma Vano respinge in angolo un tentativo ben indirizzato a rete.
Al 65’ Citarella sfiora un gol meraviglioso con un grande tiro da fuori, sul quale il portiere irpino compie una grandissima parata che salva i suoi.
La Cavese tiene egregiamente il campo tentando di sfruttare le ripartenze concesse dagli avversari, tutto lascia presagire un pareggio a reti bianche, ma nel finale la partita si accende improvvisamente.
Al minuto 88 Vigliotti serve con una sponda Marranzino, entrato pochi secondi prima al posto di Citarella, che con una grande conclusione dal limite dell’area non lascia scampo a Iannarilli e fa esplodere di gioia i cinquemila tifosi aquilotti presenti.
Sembrava tutto fatto per l’impresa contro una della compagini più forti del girone, ma all’ultimo pallone l’Avellino acciuffa il pari con un colpo di testa di Gori, imbeccato da un cross perfetto di D’Ausilio, che gela un Lamberti già pronto alla grande festa.
La gara termina con un pareggio molto amaro per entrambe le squadre: gli aquilotti vedono sfumare la grande impresa proprio al fotofinish, mentre i lupi mancano l’appuntamento con la prima vittoria stagionale in campionato, continuando una striscia senza vittorie che dura dal lontano 27 aprile e che ha portato la società irpina a riflettere sulla posizione di Pazienza.
Se la panchina del tecnico irpino è appesa a un filo, mister Di Napoli può invece guardare il bicchiere mezzo pieno. Se è vero che due punti persi all’ultimo secondo fanno male, va anche sottolineato come di fronte ci fosse una delle compagini più forti del campionato.
Sfiorare la vittoria al Lamberti contro un avversario di questo calibro, risultandone all’altezza in quanto ad intensità, abnegazione e voglia di vincere è l’emblema di come il percorso avviato dalla squadra metelliana sia giusto e fruttuoso.
Si sono dolorosamente persi due punti, ma si è tuttavia acquisita una grande consapevolezza: questa Cavese non si pone limiti. (foto Gaetano Guida)