E’ sulla partecipazione la rilevazione effettuata questa settimana dall’istituto demoscopico SWG.
Alla domanda, infatti, su quali siano i sentimenti che suscita il tema della partecipazione il 23% degli intervistati ha risposto che è l’entusiasmo, mentre il 22% la determinazione e il 17% il coraggio.
Seguono al 16% il dinamismo ma anche l a forza, mentre i primi sentimenti negativi si registrano all’8%: la rabbia che fa coppia con la banalità.
Segue poi al 7% la gioia, mentre al 6% sono la frustrazione, la tristezza e il vuoto, infine l’angoscia è al 5%, mentre non sa rispondere il 18% degli intervistati.
Ma in quali settori secondo gli italiani c’è più bisogno di partecipazione?
Secondo gli intervistati il settore che ne ha più bisogno è la scuola con il 29% di risposte in tal senso, così come anche il sociale.
Seguono al 27% l’economica, il 26% il territorio e il 23% l’ambiente.
L’impresa, invece, si piazza al 18%, genericamente la città al 16%, al 15% la cultura, al 7% sia l’immigrazione che i consumi, infine al 6% le persone deboli.
In conclusione, dall’indagine emerge innanzi tutto che la partecipazione torna a suscitare entusiasmo e che la scuola e il sociale sono i settori dove gli italiani ritengono che ci sia bisogno di maggiore partecipazione.