scritto da Redazione Ulisseonline - 25 Settembre 2023 13:29

Cava de’ Tirreni, sugli “stipendi” di Servalli & C. l’intervento di Alfonso Senatore: “I due forni della Sinistra”

Riceviamo e pubblichiamo

 La politica dei due forni della falsa e ipocrita sinistra.

Quando i sinistri vengono colti con le mani nella marmellata questi gridano al complotto e al giustizialismo, invocando il garantismo.

Quando è, invece, il centro-destra a trovarsi in una analoga situazione allora la sinistra cambia forno e da pizzaiolo diventa inceneritore-crematorio, giustizialista-forcaiolo.

Il fatto riguarda gli aumenti degli “stipendi”, più precisamente indennità, dei nostri baldi amministratori.

Non devo essere certo io il difensore di ufficio delle tre opposizioni in campo —non ne sarei capace– che hanno fatto il loro sacrosanto dovere nel comunicare ai cittadini quanto accaduto in presenza di un disastro finanziario.

Forse il tiro andava un po’ meglio mirato dal punto di vista etico, morale, logico e anche legale.

Dovranno, forse, in futuro, meglio addestrarsi al tiro a segno o al piccione per evitare di scoprire il fianco allo squallido contraccolpo dei sinistri.

Il fatto che gli aumenti degli stipendi sono legali non ci sono dubbi altrimenti sarebbero incappati nelle maglie del peculato.

Ma era opportuno e giusto farlo in questo momento drammatico per il nostro paese?

Nessuna legge li ha obbligati a tanto pena il capestro, anzi, specie in presenza di un bilancio cosi fallimentare e di un dissesto alle porte gli aumenti non andavano accettati.

Difronte ad una situazione del genere un tale gesto nobile ed encomiabile sarebbe stato molto apprezzato dai cittadini. Ma questi dei cittadini se ne strafottono altamente.

Non ci sono i soldi neppure per comprare la carta igienica al Comune, ma per i loro stipendi, per giunta aumentati, il 27 del mese viene sempre puntuale. Mai uno sciopero!!

E per gli stipendioni i soldi, guarda caso, si trovano sempre. Sarà una combinazione… propizia.

E a pagarne le spese sono sempre i malcapitati cittadini che devono subire oltre al danno la beffa con un aumento di stipendio dato a chi invece andrebbe licenziato per scarso rendimento.

Un aumento, poi, per aver fatto e fare cosa? Far definitivamente fallire il nostro Comune?

Quale azienda terrebbe questi amministratori, dei manager solo delle loro tasche?

Questa è la sinistra ex dura, pura e verginella, buoni predicatori ma pessimi razzolatori.

avv. Alfonso Senatore

coordinatore regionale di Meridione Nazionale

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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