Minori, nella Reggia di Caserta, Carlo De Riso sarà tra i “Protagonisti dell’Ortofrutta Italiana”
Costa d’Amalfi: “Costieragrumi De Riso, Organizzazione di Produttori-Insieme per migliorare il territorio” non è solo una dizione societaria o uno slogan commerciale, ma è una filosofia aziendale che i cugini De Riso portano avanti da anni e che trova il suo interprete nel dinamico Presidente della O.P. Carlo De Riso
E infatti, i risultati commerciali e produttivi non si sono fatti attendere, infatti, il 19 gennaio, nella splendida Reggia di Caserta, De Riso sarà tra gli undici “Protagonisti dell’Ortofrutta Italiana” che che riceveranno un ambito riconoscimento e si “contenderanno” l’Oscar dell’ Ortofrutta 2018.
L’iniziativa è promossa dalla rivista di settore Corriere Ortofrutticolo. “I Protagonisti 2017” apparsi nelle storie di copertina della rivista sono i Fratelli Lapietra (Puglia), un esempio di innovazione nella produzione orticola del Mezzogiorno; Paolo Gerevini (Trentino), il manager del rinnovamento (non solo variatala di Melinda); Simone Zerbinati (Piemonte), protagonista del successo della VI Gamma; i Fratelli Gullino (Piemonte), promotori di aggregazione e di una frutticoltura eco-sostenibile; Aurelio Pallavicino (Lazio), campione di aggregazione; Isabella Dalla Ragione (Umbria), presidente e creatrice della Fondazione di Archeologia Arborea, Ernesto Fornari (Emilia Romagna), protagonista della crescita del biologico; Claudio Coli (Emilia Romagna), la creatività che vince la sfida del mercato; Salvatore Secondulfo (Campania), il professionista della qualità; Giancarlo Boscolo (Veneto), un esempio vincente di internazionalizzazione; Carlo De Riso (Campania), paladino di una nicchia di eccellenza come il Limone di Amalfi.
Il Cav. De Riso nell’apprendere la notizia di essere uno dei protagonista dell’ortofrutta 2017 ci ha dichiarato: “Questo prestigioso riconoscimento mi rende felice, ma riempie di soddisfazione i produttori e collaboratori dell’intera O.P.” e ha continuato: “Il lavoro di squadra e di forte collaborazione di tutti contribuisce alla salvaguardia e alla custodia del nostro territorio, unico per bellezza, ma anche per fragilità che ha bisogno di tutela e protezione e chi può fare ciò se non i contadini che lavorano su un territorio dichiarato dall’Unesco Patrimonio Universale dell’Umanità”.
L’assegnazione dell’Oscar dell’Ortofrutta è il momento conclusivo del Convegno in cui si discuterà sul tema: catena del valore e del marketing della filiera ortofrutticola”. Modererà Lorenzo Frassoldati, direttore del Corriere Ortofrutticolo; interverranno Corrado Giacomini, economista agrario, Università di Parma (Organizzazione e competitività del settore ortofrutticolo) Luca Lanini, esperto di logistica agro-alimentare, Università Cattolica del Sacro Cuore (la logistica nella catena del valore dell’ortofrutta); Claudio Scalise, managing partner di SG Marketing Bologna (la rivoluzione vegetale nei consumi e le opportunità di successo per l’ortofrutta che cambia).
Nell’ambito del Convegno si terranno seminari moderati da Duccio Caccio, esperto di marketing dell’ortofrutta su alcuni prodotti campani di particolare pregio come: Le prospettive delle fragole; Il rilancio della nocciola; Il trend della prima gamma evoluta e la rinascita del finocchio.
Il Convegno nella Terra di Lavoro a cui seguirà l’importante fiera di settore Fruit Logistica di Berlino segnerà sicuramente una tappa importante nell’affermazione del made in Italy in cui l’ortofrutta italiana può giocare un ruolo di tutto rispetto.