Cava, protesta in Consiglio Comunale dei residenti di S. Giuseppe al Pozzo
“I cittadini di San Giuseppe al Pozzo sono qui per protestare, in modo civile ma determinato, e segnalare per la decima volta in sette anni i disagi derivanti dall’attraversamento dei veicoli pesanti sulla SS. 18”.
Si è aperta in maniera infuocata l’ultima seduta del Consiglio Comunale di Cava de’ Tirreni prima della pausa estiva, con la presenza di un nutrito gruppo di residenti della popolosa frazione metelliana a chiedere risposte in merito all’annosa problematica che vivono.
A essere nell’occhio del ciclone, nello specifico, la zona Taverna Vecchia in cui vigono 6 fratture perpendicolari; la zona bivio Santa Lucia – scuola elementare San Giuseppe al Pozzo in cui sono presenti avvallamenti sull’asse mediano. Senza contare – hanno sottolineato i residenti in una diffida presentata al Sindaco – le forti vibrazioni e scosse continue, accertate dai Vigili del Fuoco, causate dal dissesto stradale all’attraversamento dei veicoli pesanti.
I cittadini hanno lamentato dinanzi all’assise di non essere più disposti a tollerare i disagi e hanno richiesto il rifacimento del manto stradale per ritrovare la pace perduta.
Prontamente è giunta la replica dell’assessore ai Lavori Pubblici, Nunzio Senatore, il quale ha ribadito che sono stati già spesi 50mila euro per primi interventi e altri 50mila ne saranno destinati.
“La zona è attenzionata dall’Amministrazione, così come tutte le altre frazioni – ha asserito Senatore – Si tratta di un intervento strutturale, non di una semplice operazione di asfaltatura. La città è grande, conta 170 km di strade di cui 2 km pertinenti alla zona di San Giuseppe al Pozzo”.
Il sindaco Servalli, nel riportare a toni pacati la discussione, si è dichiarato dispiaciuto e consapevole del disagio patito e delle legittime richieste dei cittadini.
Approvati dal civico consesso l’assestamento generale del bilancio e la salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2019, nonché il riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio derivante dalla sentenza della Corte di Appello di Roma n. 1383/2019.
Ritirato l’ordine del giorno sulla sicurezza.
Mi associo alla protesta dei concittadini di San Giuseppe al pozzo evidenziando che anche Viale Riccardo Romano versa in condizioni pietose ed allarmanti sia per le vibrazioni, sia per un manto stradale fatiscente con assenza di strisce pedonali e sia per il degrado degli alberi di platano che, trascurati e non disinfestati a dovere, hanno cominciato a produrre larve di pidocchi. Invito questo giornale a farsi portavoce di queste segnalazioni cui allego alcune foto. Cordiali saluti e ringraziamenti. Luigi Volino.
Come trasmettere le foto?
Luigi Volino.