Lettera aperta sui semafori dell’avvocato Alfonso Senatore al sindaco Vincenzo Servalli, all’assessore alla Sicurezza e Mobilità Antonella Garofalo e al Comandante dei Vigili l’ing. Antonino Attanasio.
“Con spirito collaborativo, privo di posizionamenti ideologici- scrive l’avvocato Senatore, che è stato in passato, con l’Amministrazione Gravagnuolo, assessore alla Sicurezza e Mobilità- ci permettiamo, sommessamente, di sollecitarVi il ripristino sulla nazionale dei semafori, intelligenti e con video sorveglianza, al fine di evitare i pericoli legati all’inosservanza di tali dispositivi di sicurezza”.
“Transitare con il rosso -scrive ancora Senatore- rappresenta il massimo dell’incoscienza che va punita senza ombra di dubbio alcuno e senza pietà. Tanto venne predisposto durante il sindacato Gravagnuolo, con un successo anche per le casse comunali da noi trovate asfittiche”.
“La contravvenzione benedetta -conclude l’avvocato Alfonso Senatore- per una infrazione casi grave e pericolosa, rappresenta la migliore delle tasse a carico solo degli incoscienti”.
Vediamo se almeno su questo l’Amministrazione Servalli dà segni di vita.
