Cava, il cordolo delle polemiche a corso Principe Amedeo: ambulanza costretta a fare strike
Ieri sera, impossibilitata a sorpassare la auto in coda, un’ambulanza in emergenza ha scavalcato in corrispondenza del tanto contestato nuovo cordolo spartitraffico posizionato a corso Principe Amedeo.
E’ accaduto oggi pomeriggio intorno alle 18. Tre ambulanze, secondo le testimonianze di chi era sul posto, sono passate per la strada nel giro di dieci minuti, una delle quali, per scavalcare la fila di auto, come si vede dal video filmato da un nostro lettore, si è vista costretta a fare strike, in pratica, a saltare sul “cordolo delle polemiche” per continuare la sua corsa.
Un’altra ambulanza, invece, pochi minuti dopo è rimasta bloccata e, come si vede da quest’altro filmato, senza oltrepassare il cordolo è riuscita dopo un po’ ad avere via libera anche grazie all’intervento di un operatore di Metellia.
Insomma, ogni ambulanza in difficoltà cerca di superare il blocco stradale come meglio può. Qualche autista preferisce scavalcare il cordolo, qualche altro no perdendo però più tempo prezioso nel prestare soccorso.
“Chi guida con un paziente a bordo non compie manovre che possono risultare azzardate – ci è stato spiegato autista di ambulanza- si possono arrecare danni all’ambulanza e, soprattutto, al paziente. Il problema è che le emergenze sono quotidiane, non un caso isolato una tantum”.
Anche se si tratta di un mezzo di soccorso, l’autista deve mantenere una guida sicura nel rispetto del codice della strada. L’unica eccezione è fatta in caso di codice rosso, mantenendo però prudenza sulla strada. E scavalcare un cordolo spartitraffico non è cosa particolarmente prudente soprattutto se a bordo dell’ambulanza vi è un malato da soccorrere.
Insomma, i nostri amministratori comunali possono sostenere quel che ritengono, ma negare l’evidenza di questi filmati ci sembra davvero troppo.
Gent. Dott.ssa Milite atteso che è stata così premurosa con i video nella mia qualità di amministratore locale le chiedo di quale mezzo di soccorso si tratta e chi era l’autista con il quale mi piacerebbe confrontarmi e capire quali reali difficoltà ha incontrato …visto che è mia intenzione risalire al conducente del mezzo attraverso una formale richiesta alla struttura e non è difficile visto che so il giorno e l’ora mi rende la cosa più agevole se fa la cortesia di darmi suoi recapiti atteso che lo ha intervistato …. Grazie e saluti
Assessore Polizia Locale
Avv. Giovanni Del Vecchio