Cava, il Comune si attrezza per tenere sotto controllo il suo patrimonio
Presentato stamattina a Palazzo di Città il sistema informativo “Gestione del Patrimonio”.
“Una svolta – afferma il Sindaco Servalli – di quelle magari poco visibili ma estremamente concreta, nel segno della trasparenza, efficienza ed efficacia. Anche in questo delicatissimo snodo dell’apparato comunale stiamo mettendo ordine rispetto al caos trovato. Finora non si aveva piena contezza neppure del patrimonio effettivo del Comune, che è di grande valore e deve essere gestito con oculatezza e competenza per evitare anche situazioni spiacevoli di contenziosi sui canoni di locazione, oltre che mappare e verificare condizioni e contratti di immobili, appartamenti e appezzamenti ed ogni altro bene dell’Ente”.
L’azione avviata dall’Amministrazione prevede un sistema che dovrà gestire, attraverso processi trasparenti e sicuri, il completo controllo del patrimonio immobiliare comunale che sarà consultabile anche dal singolo cittadino. Tutto ciò con la collaborazione di un archivio informatico contenente i dati censiti riferito a ciascuno dei beni di proprietà comunale.
Il Gestionale doterà l’Ente di un sistema documentale digitale (fascicoli elettronici) costantemente aggiornato e quindi rappresentativo della reale consistenza del patrimonio immobiliare comunale. Attraverso metodologie e tecniche di Business Process Management sarà analizzato, definito e migliorato il flusso di lavoro dell’ufficio.
Il sistema a regime sarà in grado in ogni momento di verificare la consistenza ed il valore del patrimonio e di tenere traccia della manutenzione ordinaria e degli interventi straordinari, inoltre, vi sarà un controllo tempestivo di tutte le scadenze (con implementazione di Alert che segnalano le irregolarità ) e quindi l’avvio automatico di processi/procedimenti propri dell’ufficio (missive, aggiornamento canone all’indice ISTAT, procedure automatizzate per il pagamento delle Imposte di Registro, messe in mora, ingiunzioni di pagamento , solleciti, ecc).
Questo è quello che, in maniera non del tutto chiaro e comprensibile, sostiene il Comune metelliano, o almeno si intuisce, visto lo sproloquio e i tecnicismi del comunicato stampa, quali siano gli obiettivi che si intendono ottenere. Vale a dire, in parole povere, tenere sotto controllo il patrimonio comunale in tutti i suoi aspetti. Questa è anche la speranza dei cittadini, non fosse altro per evitare soprattutto che qualcuno, come spesso è successo e forse ancora succede, detiene più o meno abusivamente o con titoli assai discutibili locali di proprietà comunale.
L’innovazione tecnologica è indiscutibile ed apprezzabile, speriamo che lo siano altrettanto i risultati, che però dipendono molto dagli uomini e un po’ meno dalle macchine. Non che resta che auspicare che, quanto prima, il sindaco Servalli si attiverà anche per mettere mano al sito istituzionale del Comune, ormai uno strumento indecentemente obsoleto se non forse addirittura fuori legge.